Selg (Alfa wassermann spa)

Soluzione orale polvere os polv 4bust 70g 1lt

Principio attivo:Macrogol 4000/sodio solfato anidro/sodio bicarbonato/sodio cloruro/potassio cloruro
Gruppo terapeutico:Farmaci per la costipazione
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • svuotamento completo dell’intestino
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    Posologia

    Adulti

    La dose consigliata è di 4 litri (4 bustine da 70 g disciolte ciascuna in un litro di acqua) da assumere, in unica dose, il pomeriggio precedente l’esame, o frazionata in due dosi, 2 litri la sera precedente l’esame e 2 litri la mattina stessa dell’esame. Il ritmo di assunzione è di 250 ml ogni 15 minuti, fino ad esaurimento dei 4 litri. È preferibile che ogni singola dose venga ingerita rapidamente. La prima evacuazione si verifica, di regola, circa 90 minuti dopo l’inizio della somministrazione. Si deve continuare a bere finche l’efflusso rettale sarà limpido. Il preparato va ingerito dopo un digiuno di 3–4 ore. In ogni caso non vanno ingeriti cibi solidi a partire da 2 ore prima dell’assunzione fino all’esecuzione dell’esame. L’apporto di acqua è invece libero. La soluzione risulta più gradevole se raffreddata.

    Il medicinale è di norma assunto per via orale, ma può essere somministrato per sonda naso–gastrica in infusione continua. In questo caso, la quantità da somministrare dovrebbe essere dai 20 ai 30 ml al minuto.

    Bambini (di età superiore a 8 anni e di peso superiore a 20 kg) e adolescenti

    Il dosaggio consigliato è di 25–40 ml/kg/ora fino ad ottenere un efflusso rettale limpido.

    Modalità di preparazione

    Versare il contenuto di una bustina in un litro di acqua tiepida e mescolare fino a quando si è sciolto. Bere un bicchiere pieno (250 ml) della soluzione ogni 10–15 minuti fino a quando si è consumata tutta la soluzione. Continuare questo procedimento con ogni bustina, una dopo l’altra, fino ad assumere tutta la soluzione o fino a quando il liquido fecale risulti chiaro.

    Cercare di bere la soluzione di tutte le 4 bustine in un periodo di tempo dalle 4 alle 6 ore. Tenere in frigo la soluzione ricostituita. Usare entro 48 ore. Scartare la soluzione che non viene usata.

    Non aggiungere altri ingredienti alla soluzione ricostituita.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità ai principi attivi
  • perforazione
  • rettocolite ulcerosa
  • megacolon
  • ileo paralitico
  • dolore addominale
  • coliti
  • nausea
  • vomito
  • sanguinamento rettale
  • grave stato di disidratazione
  • bambini di età inferiore a 8 anni
  • gravidanza
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    Interazioni
  • lassativi
  • dopo
  • lassativo
  • liquirizia
  • farmaci somministrati contemporaneamente per via orale
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    Avvertenze

    Il medicinale va somministrato con particolare cautela in pazienti cardiopatici o nefropatici, in pazienti con riflesso della deglutizione e stato mentale compromessi, per il rischio di aspirazione da rigurgito. I pazienti che si trovano in stato incosciente o semicosciente, o i pazienti inclini all’aspirazione o al rigurgito, dovrebbero essere tenuti sotto controllo durante la somministrazione, soprattutto se si tratta di somministrazione per via naso–gastrica.

    Il medicinale deve essere somministrato con cautela a quei pazienti che potrebbero reagire con conati di vomito, che soffrono di esofagite da reflusso, od a coloro i cui livelli di coscienza sono ridotti.

    Se si dovesse verificare dilatazione o dolore, si deve ridurre il ritmo di somministrazione o arrestarlo temporaneamente fino a quando scompaiono questi sintomi.

    Gravidanza

    Non esistono studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale in gravidanza e nell’allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.

    Effetti Collaterali

    Dosi troppo elevate possono provocare diarrea che scompare in 24–48 ore dopo la sospensione del trattamento. In seguito la terapia può essere ripresa a dosi inferiori.

    Gli effetti indesiderati osservati più frequentemente sono: nausea, senso di ripienezza epigastrica e gonfiore addominale; meno frequentemente: crampi addominali, vomito ed irritazioni rettali. Nessuna significativa alterazione è stata segnalata in studi controllati per quanto concerne parametri obiettivi (peso corporeo) vitali (pressione arteriosa) biochimici (ematocrito, emoglobina, sodiemia, potassiemia, cloremia, bicarbonati e pCO2). Sono stati segnalati casi di aritmie cardiache ipo–ipercinetiche probabilmente secondarie ad alterazione del tono vagale o simpatico conseguente a distensione luminale, transito accelerato, frequente defecazione.

    Alterazioni dell’apparato gastrointestinale

    Comuni: distensione addominale, nausea.

    Non comuni: dolori addominali, irritazione rettale, vomito.

    Rare: diarrea grave, sanguinamento rettale o melena (emissione di feci nerastre).

    Disordini generali

    Molto rare: reazioni da ipersensibilità.

    Possono manifestarsi con: prurito, eruzioni cutanee, orticaria o edema (gonfiore localizzato specialmente al viso o alle mani; gonfiore o pizzicore alle labbra o alla gola), difficoltà respiratoria.

    Eccipienti

    Sodio ciclammato, acesulfame K, saccarina sodica, aroma mandarino, maltodestrina.

    Conservazione

    Conservare nella confezione originale per riparare il prodotto dall’umidità.

    La soluzione ricostituita deve essere conservata a 2 – 8° C (in frigorifero) e usata entro 48 ore dalla preparazione. La soluzione residua deve essere eliminata.