DILTIAZEM SANDOZ GMBH 60 mg compresse rivestite con film
Angina pectoris: 1 compressa tre volte al giorno, ad intervalli regolari. Se necessario, la dose potrà essere aumentata fino a due compresse tre volte al giorno in base al parere del Medico.
Ipertensione: da mezza ad una compressa tre volte al giorno.
Nei pazienti anziani ed in quelli con insufficienza renale od epatica o che necessitano di due farmaci anti-ipertensivi la dose iniziale sarà di mezza compressa tre volte al giorno.
DILTIAZEM SANDOZ GMBH 120 mg compresse a rilascio prolungato
Angina pectoris ed ipertensione: una compressa ogni dodici ore.
È necessario un attento monitoraggio nei pazienti con ridotta funzionalità del ventricolo sinistro, bradicardia (rischio di esacerbazioni) o con blocco atrio-ventricolare di primo grado evidenziato da ECG (rischio di esacerbazione e raramente di blocco completo). Durante il trattamento è opportuno eseguire periodici controlli della funzionalità epatica e renale.
Le concentrazioni plasmatiche di diltiazem possono risultare aumentate negli anziani e nei pazienti con insufficienza renale o epatica. La somministrazione concomitante di altri antiipertensivi può potenziare l’effetto ipotensivo del diltiazem. Pertanto, in tutti questi casi, può essere necessaria una modifica della posologia.
Le controindicazioni e le precauzioni devono essere osservate scrupolosamente e deve esservi un controllo costante, in particolare della frequenza cardiaca, all’inizio del trattamento.
La brusca interruzione del trattamento può essere associata ad un peggioramento dell’angina.
Il diltiazem può essere impiegato senza rischio nei pazienti affetti da disturbi respiratori cronici.
Prima dell’anestesia generale, l’anestesista deve essere informato che il paziente sta assumendo diltiazem. La depressione della contrattilità, della conduttività e dell’automatismo cardiaci e la vasodilatazione associati agli anestetici possono essere potenziati dai bloccanti dei canali del calcio.
Poiché le formulazioni a rilascio prolungato di diltiazem sono caratterizzate da un diverso meccanismo per il rilascio del principio attivo e da velocità di dissoluzione differenti, è improbabile che abbiano lo stesso profilo farmacocinetico. Pertanto si sconsiglia la sostituzione di una formulazione a rilascio prolungato di diltiazem con un’altra.
I calcio-antagonisti, come il diltiazem possono essere associati a cambiamenti dell’umore, inclusa depressione.
Come altri calcioantagonisti, il diltiazem ha un effetto inibitorio sulla motilità intestinale. Pertanto deve essere usato con cautela nei pazienti a rischio di sviluppare un’ostruzione intestinale. I residui delle compresse derivanti dalle formulazioni del prodotto a lento rilascio possono passare nelle feci del paziente, tuttavia il ritrovamento di tali residui nelle feci non ha rilevanza clinica.
Si richiede cautela nell’uso concomitante con amiodarone (vedere paragrafo 4.5)
Non sono state accertate la sicurezza d’impiego e l’efficacia nei bambini.
DILTIAZEM SANDOZ GMBH contiene lattosio. Quindi i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Gravidanza
Sono disponibili dati molto limitati sull’uso di diltiazem nelle pazienti in gravidanza. Il diltiazem ha mostrato tossicità riproudttiva in alcune specie animali (ratto, topo, coniglio). Il diltiazem è perciò controindicato in gravidanza, così come nelle donne in età fertile che non utilizzano anticoncezionali efficaci.
Allattamento
Il diltiazem viene escreto nel latte materno in basse concentrazioni.
L’allattamento durante l’assunzione di questo medicinale deve essere evitato. Se l’utilizzo di diltiazem è considerato clinicamente essenziale, deve essere utilizzato un metodo alternativo per nutrire il bambino.
È usata, quando possibile, la seguente frequenza CIOMS: molto comune (≥ 1/10); comune (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comune (da ≥ 1/1000 a < 1/100); raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000); molto raro (≤ 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Nei diversi gruppi di frequenza, gli effetti indesiderati sono presentati in ordine decrescente di gravità:
Molto comune | Comune | Non comune | Raro | Non noto | |
Patologie del sistema emolinfopoeitico | Trompocitopenia | ||||
Disturbi psichiatrici | Nervosismo, insonnia | Amnesia, depressione, cambiamento della personalità, allucinazioni, sonnolenza | Cambiamenti d’umore (compresa depressione) | ||
Patologie del sistema nervoso | Cefalea, capogiri | Parestesie, tinnito,tremore | Sindrome extrapiramidale | ||
Patologie cardiache | Blocco atrioventricolare (può essere di primo, secondo o terzo grado; può presentarsi blocco di branca), palpitazioni | Bradicardia | Aritmia, asistolia, sincope, angina | Blocco senoatriale, insufficienza cardiaca congestizia, anomalie elettrocardiografiche | |
Patologie vascolari | Vampate di calore | Ipotensione ortostatica | Vasculite (compresa vasculite leucocito clastica), edema (sopratutto degli arti inferiori), sudorazione | ||
Patologie gastrointestinali | Costipazione, dispepsia, dolore gastrico, nausea | Vomito, diarrea | Secchezza delle fauci, alterazione del gusto, dolore addominale | Iperplasia gengivale | |
Patologie epatobiliari | Aumento degli enzimi epatici (aumento di AST, ALT, ALP, LDH) | Epatite | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia, aumento ponderale | Iperglicemia | |||
Patologie renali e urinarie | Nicturia, poliuria, Nefrite interstiziale (molto raro) | ||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eritema | Orticaria, petecchie, prurito | Fotosensibilità (inclusa cheratosi lichenoide nelle aree cutanee esposte al sole), edema angeneurotico, eruzione cutanea, eritema multiforme (compresa sindrome di Steven-Johnson e necrolisi epidermica tossica), sudorazione, dermatite esfoliativa, pustolosi esantematosa acuta generalizzata, occasionalmente eritema desquamativo con o senza febbre | ||
Patologia del sistema muscolo scheletrico e del tessuto connettivo | Dolore osteoarticolare | ||||
Patologie dell’occhio | Ambliopia, irritazione oculare | ||||
Patologie respiratorie,toraciche e mediastiniche | Dispnea | Epistassi | |||
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Impotenza | Ginecomastia | |||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Edema periferico | Malessere | Astenia |
DILTIAZEM SANDOZ GMBH 60 mg compresse rivestite con film
Nucleo: lattosio monoidrato - olio di ricino idrogenato - polividone - macrogol 6000 - cellulosa microcristallina - sodio carbossimetilamido - silice colloidale anidra - magnesio stearato.
Film di rivestimento: ipromellosa - cellulosa microcristallina - acido stearico - titanio diossido (E171).
DILTIAZEM SANDOZ GMBH 120 mg compresse a rilascio prolungato
Nucleo: lattosio monoidrato - olio di ricino idrogenato - magnesio stearato - acido stearico - idrossietilcellulosa.
Rivestimento: ipromellosa - cellulosa microcristallina - acido stearico - titanio diossido (E171).
DILTIAZEM SANDOZ GMBH 60 mg compresse rivestite con film:
Conservare a temperatura non superiore a 30°C.