Adulti di sesso maschile, compresi gli anziani
Una compressa da 50 mg una volta al giorno. Il trattamento con Casodex 50 mg deve essere iniziato contemporaneamente al trattamento con gli LHRH analoghi o con la castrazione chirurgica.
Pazienti affetti da insufficienza renale: non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio.
Pazienti affetti da insufficienza epatica: non è necessario alcun aggiustamento del dosaggio nei pazienti con insufficienza epatica lieve. Occorre particolare cautela nei pazienti con insufficienza epatica moderata o grave (vedere 4.4 Avvertenze Speciali e Precauzioni d’Impiego).
Casodex 50 mg è ampiamente metabolizzato a livello epatico. I dati clinici indicano che la sua eliminazione può risultare rallentata nei soggetti affetti da insufficienza epatica grave; e questo potrebbe portare ad un aumentato accumulo di farmaco.
Pertanto, bicalutamide deve essere usata con cautela in pazienti con insufficienza epatica da moderata a grave.
In considerazione della possibilità di cambiamenti della funzionalità epatica sono consigliabili controlli periodici. Ci si aspetta che la maggioranza dei cambiamenti si verifichi entro i primi 6 mesi di terapia con bicalutamide.
Raramente con Casodex 50 mg sono state osservate gravi alterazioni epatiche ed insufficienza epatica e sono stati segnalati esiti fatali (vedere 4.8 Effetti Indesiderati); in tali casi la terapia con Casodex 50 mg deve essere interrotta.
Nei pazienti che presentano una progressione obiettiva di malattia insieme ad elevati livelli di PSA, si deve prendere in considerazione l’interruzione della terapia con bicalutamide.
Si è osservata una riduzione della tolleranza al glucosio in uomini in trattamento con agonisti dell’LHRH. Ciò si può manifestare sotto forma di diabete o di perdita del controllo glicemico in pazienti con diabete mellito pre–esistente. Si deve perciò prendere in considerazione il monitoraggio della glicemia nei pazienti in trattamento con Casodex in associazione a LHRH analoghi.
La bicalutamide è un inibitore del citocromo P450 (CYP 3A4), si raccomanda pertanto cautela quando somministrata in concomitanza a farmaci metabolizzati prevalentemente dal CYP 3A4 (vedere 4.3 Controndicazioni e 4.5 Interazioni con altri farmaci e altre forme d’interazione).
I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficienza di Lapp–lattasi o di malassorbimento di glucosio–galattosio non devono assumere questo farmaco.
La terapia di deprivazione androgenica può prolungare l’intervallo QT.
Nei pazienti con una storia di prolungamento dell’intervallo QT o con fattori di rischio per il prolungamento dell’intervallo QT e nei pazienti che ricevono medicinali concomitanti che possono prolungare l’intervallo QT (vedere paragrafo 4.5), prima di iniziare il trattamento con Casodex 50 mg i medici devono valutare il rapporto rischio–beneficio inclusa la possibilità di Torsioni di punta.
Casodex 50 mg è controindicato nelle donne e non deve essere somministrato in gravidanza e durante l’allattamento.
In questo paragrafo gli effetti indesiderati sono definiti come segue: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100 a < 1/10), non comune (≥ 1/1000 a < 1/100); raro (≥ 1/10.000 a ≤ 1/1000); molto raro (≤ 1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Tabella 1 Frequenza delle reazioni avverse
Classificazione per sistemi e organi | Frequenza | Casodex 50 mg (+LHRH analogo) |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Molto comune | Anemia |
Disturbi del sistema immunitario | Non comune | Ipersensibilità, angioedema, e orticaria |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Comune | Diminuzione dell’appetito |
Disturbi psichiatrici | Comune | Diminuzione della libido, depressione |
Patologie del sistema nervoso | Molto comune | Capogiri |
Comune | Sonnolenza | |
Patologie cardiache | Comune | Infarto del miocardio (Sono stati segnalati esiti fatali)d, insufficienza cardiacad |
Non nota | Prolungamento dell’intervallo QT (vedere paragrafi 4.4 e 4.5) | |
Patologie vascolari | Molto comune | Vampate di calore |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | Non comune | Malattia interstiziale polmonaree(sono stati segnalati esiti fatali). |
Patologie gastrointestinali | Molto comune | Dolore addominale, costipazione, nausea |
Comune | Dispepsia, flatulenza | |
Patologie epatobiliari | Comune | Epatotossicità, ittero, ipertransaminasemiaa |
Raro | Insufficienza epaticab .(sono stati segnalati esiti fatali). | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Comune | Alopecia, irsutismo/ricrescita dei capelli, eruzione cutanea, secchezza cutanea, prurito |
Raro | Reazione di fotosensibilità. | |
Patologie renali e urinarie | Molto comune | Ematuria |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | Molto comune | Ginecomastia e tensione mammariac |
Comune | Disfunzione erettile | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Molto comune | Astenia, edema |
Comune | Dolore toracico | |
Esami diagnostici | Comune | Peso aumentato |
a Le alterazioni a livello epatico sono raramente gravi e sono frequentemente di natura transitoria; si risolvono o migliorano con il proseguire della terapia o a seguito della sua interruzione.
b Elencata come reazione avversa al farmaco a seguito della revisione di dati di post–commercializzazione. La frequenza è stata determinata in base all’incidenza dei casi di insufficienza epatica riportati in pazienti in trattamento con Casodex 150 mg nel braccio in aperto degli studi EPC.
c Possono essere ridotti dalla castrazione concomitante.
d Osservata in uno studio farmaco–epidemiologico di agonisti dell’LHRH e antiandrogeni utilizzati nel trattamento del carcinoma prostatico. Il rischio appariva essere aumentato quando Casodex 50 mg veniva utilizzato in combinazione ad agonisti dell’LHRH ma nessun aumento del rischio era evidente quando Casodex 150 mg veniva utilizzato come monoterapia nel trattamento del carcinoma prostatico.
e Elencata come reazione avversa al farmaco a seguito della revisione di dati di post–commercializzazione. La frequenza è stata determinata in base all’incidenza dei casi di polmonite interstiziale riportati in pazienti nel periodo di trattamento randomizzato negli studi EPC con Casodex 150 mg.
Lattosio monoidrato, carbossimetilamido sodico A, povidone, magnesio stearato, ipromellosa, macrogol 300, titanio diossido
Conservare a temperatura non superiore ai 30° C.