– Prevenzione secondaria dell’infarto miocardico.
– Prevenzione della morbilità cardiovascolare in pazienti affetti da angina pectoris stabile.
– Anamnesi di angina pectoris instabile, eccetto durante la fase acuta.
– Prevenzione della occlusione dei by–pass dopo Coronary Artery Bypass Grafting (CABG).
– Angioplastica coronarica, eccetto durante la fase acuta.
– Prevenzione secondaria degli attacchi ischemici transitori (TIA) e degli accidenti ischemici cerebrovascolari (CVA), purché sia stata esclusa la presenza di emorragie intracerebrali.
Acido acetilsalicilico EG non è raccomandato in situazioni di emergenza. L’uso è limitato alla prevenzione secondaria con trattamento cronico.