Naftazolina (Bruschettini srl)

Gocce nasali soluzione gtt nas 10ml 0,2%

Principio attivo:Nafazolina cloridrato
Gruppo terapeutico:Decongestionanti nasali ed altre preparaz. per uso topico
Tipo di farmaco:Farmaco da banco
Rimborsabilità:C
Ricetta:Otc - libera vendita
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • p
  • decongestionante nei processi infiammatori nasali, paranasali e nasofaringei
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Soluzione gocce: tre-quattro gocce per instillazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno. Per aerosol nasale e faringeo: diluire una parte di soluzione in due parti di acqua distillata;

    soluzione nebulizzata: tre nebulizzazioni endo-nasali, due o tre volte al giorno.

    Attenersi scrupolosamente alle dosi consigliate. Un dosaggio superiore del prodotto anche se assunto per via topica e per breve periodo di tempo può dar luogo ad effetti sistemici gravi.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità e verso i componenti del prodotto
  • ipertensione arteriosa
  • bambini di età inferiore ai 12 anni
  • inibitori delle monoaminossidasi
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • note
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    Il prodotto, se accidentalmente ingerito, può determinare fenomeni tossici.

    Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

    Nei pazienti con malattie cardiovascolari, e specialmente negli ipertesi, l’uso di decongestionanti nasali deve essere sottoposto al giudizio del medico. L’uso protratto di vasocostrittori può alterare la normale funzione della mucosa nasale e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. La ripetizione delle applicazioni per lunghi periodi di tempo può risultare dannosa.

    Pertanto, qualora non si apprezzino risultati favorevoli entro pochi giorni dall’inizio del trattamento, sospendere l’uso del preparato e consultare il medico.

    La congestione di rimbalzo è frequente con l’uso di decongestionanti nasali, e può condurre, con circolo vizioso, ad un uso eccessivo del prodotto: attenersi pertanto con scrupolo alle dosi consigliate. Casi di sovradosaggio sono più frequenti e più gravi nei bambini. Particolare cautela va adottata nei bambini, negli anziani e nelle donne nei primi mesi di gravidanza. Ai bambini ed alle persone sensibili è opportuno somministrare il preparato ad una concentrazione dello 0,50 per mille, aggiungendo, cioè, ad una parte di Rino Naftazolina tre parti di acqua.

    Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.

    Gravidanza

    Particolare cautela nell’uso del prodotto deve essere adottata durante i primi mesi di gravidanza e nel periodo dell’allattamento.

    Effetti Collaterali

    Il prodotto può causare localmente fenomeni di intolleranza o congestione mucosa di rimbalzo.

    Per trattamenti ad alte dosi o per terapie prolungate oltre i quattro giorni, l’assorbimento della nafazolina attraverso le mucose infiammate può determinare effetti sistemici consistenti in ipertensione arteriosa, bradicardia riflessa, cefalea, disturbi della minzione.

    In caso di sovradosaggio, come in caso di assunzione accidentale per via orale, si manifesta ipertensione arteriosa, tachicardia, senso di oppressione toracica, cefalea intensa e, nei bambini, ipotermia, depressione del sistema nervoso centrale con spiccata sedazione, sintomi questi che richiedono l’applicazione di adeguate misure di urgenza.

    Eccipienti

    P-ossibenzoici esteri, acqua distillata sterile.

    Conservazione

    Conservare a temperatura non superiore a 30 °C.