Salvo diversa prescrizione del medico, la posologia è di 1 capsula di MONOCINQUE 80 mg capsule rigide a rilascio prolungato una sola volta al giorno, il mattino, da ingerire con un po' di liquido, senza masticare.
Usare con cautela in pazienti affetti da glaucoma.
Il farmaco può agire quale antagonista fisiologico della noradrenalina, dell'acetilcolina, dell'istamina e di altre sostanze.
È possibile la comparsa di assuefazione al preparato e di assuefazione crociata con altri nitroderivati.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico
Alle dosi prescritte non si sono riscontrati effetti collaterali di rilievo. Come per tutti i nitroderivati è possibile la comparsa di: cefalea di intensità e durata assai variabili, vasodilatazione cutanea con arrossamenti, episodi transitori di vertigini e astenia, ipotensione arteriosa ortostatica, manifestazioni cutanee, dermatite esfoliativa.
Occasionalmente può aversi una spiccata sensibilità agli effetti ipotensivi dei nitroderivati con comparsa anche a dosi terapeutiche di sintomi accentuati quali: nausea, vomito, astenia, agitazione, pallore, sudorazione e collasso. In caso di insorgenza di uno o più degli effetti collaterali sopra descritti andrà interpellato il medico curante. Alla prima assunzione nei pazienti con labilità circolatoria, possono manifestarsi sintomi di collasso.
Saccarosio, amido di mais, etilcellulosa, acido stearico, talco
Ogni capsula è costituita da: ferro ossido rosso (E 172); ferro ossido giallo (E 172); titanio biossido (E 171); gelatina.
Conservare in normali condizioni ambientali.