Principio attivo:Desloratadina
Gruppo terapeutico:Antistaminici per uso sistemico
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • rinite allergica
  • orticaria
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    Posologia

    Posologia

    Adulti e adolescenti (12 anni di età o superiore)

    La dose raccomandata di Aerius è 10 ml (5 mg) soluzione orale una volta al giorno.

    Popolazione pediatrica

    Si deve tenere conto che la maggior parte dei casi di rinite al di sotto dei 2 anni di età sono di origine infettiva (vedere paragrafo 4.4) e non ci sono dati a supporto del trattamento della rinite infettiva con Aerius.

    Bambini da 1 a 5 anni di età: 2,5 ml (1,25 mg) di Aerius soluzione orale una volta al giorno.

    Bambini da 6 a 11 anni di età: 5 ml (2,5 mg) di Aerius soluzione orale una volta al giorno.

    La sicurezza e l’efficacia di Aerius 0,5 mg/ml soluzione orale nei bambini di età inferiore a 1 anno non sono state stabilite. Non ci sono dati disponibili.

    L’esperienza proveniente dagli studi clinici che hanno valutato l’efficacia di desloratadina nei bambini di età compresa tra 1 e 11 anni e negli adolescenti di età compresa tra 12 e 17 anni è limitata (vedere paragrafi 4.8 e 5.1)

    Si deve trattare la rinite allergica intermittente (presenza dei sintomi per meno di 4 giorni nel corso di una settimana o per meno di 4 settimane) in accordo con la valutazione della storia clinica del paziente e si può interrompere il trattamento dopo la risoluzione dei sintomi e ricominciare dopo che siano riapparsi.

    Nel caso di rinite allergica persistente (presenza dei sintomi per 4 giorni o più nel corso di una settimana e per più di 4 settimane) si può consigliare ai pazienti un trattamento continuativo durante il periodo di esposizione agli allergeni.

    Modo di somministrazione

    Uso orale.

    La dose può essere assunta con o senza cibo.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
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    Interazioni
  • eritromicina
  • ketoconazolo
  • state osservate interazioni
  • interazione
  • alcol
  • stati segnalati
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    Avvertenze

    Popolazione pediatrica

    Nei bambini di età inferiore ai 2 anni, la diagnosi differenziale di rinite allergica rispetto alle altre forme di rinite è particolarmente difficile. Si devono tenere in considerazione l’assenza di infezioni delle vie aeree superiori o di anomalie strutturali, così come la storia del paziente, l’esame obiettivo e idonei test di laboratorio e test cutanei.

    Circa il 6% degli adulti e dei bambini di età compresa tra 2 e 11 anni presentano un fenotipo metabolizzatore lento di desloratadina e sono esposti a concentrazioni più elevate di desloratadina (vedere paragrafo 5.2). La sicurezza di desloratadina nei bambini metabolizzatori lenti di età compresa tra 2 e 11 anni è la stessa dei bambini normali metabolizzatori. Non sono stati studiati gli effetti di desloratadina nei metabolizzatori lenti di età inferiore ai 2 anni.

    In caso di insufficienza renale grave, Aerius deve essere usato con cautela (vedere paragrafo 5.2).

    Questo medicinale contiene sorbitolo. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio o da insufficienza di saccarasi–isomaltasi non devono assumere questo farmaco.

    Gravidanza

    Gravidanza

    Un ampio numero di dati in donne in gravidanza (più di 1.000 gravidanze esposte) indica che la desloratadina non causa malformazioni o tossicità fetale/neonatale. Gli studi sugli animali non indicano effetti nocivi diretti o indiretti per quanto riguarda la tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Come misura precauzionale, è preferibile evitare l’uso di Aerius durante la gravidanza.

    Allattamento

    La desloratadina è stata rilevata in neonati e lattanti allattati al seno delle donne trattate. L’effetto della desloratadina su neonati/lattanti non è noto.

    Si deve pertanto decidere se interrompere l’allattamento o interrompere/astenersi dalla terapia con Aerius considerando il beneficio dell’allattamento al seno per il bambino e quello della terapia per la madre.

    Fertilità

    Non ci sono dati disponibili sulla fertilità maschile e femminile.

    Effetti Collaterali

    Riassunto del profilo di sicurezza

    Popolazione pediatrica

    In studi clinici condotti in una popolazione pediatrica, desloratadina nella formulazione sciroppo è stata somministrata a un totale di 246 bambini di età compresa tra 6 mesi e 11 anni. L’incidenza globale degli eventi avversi nei bambini di età compresa tra 2 e 11 anni era simile nei gruppi trattati con desloratadina e con placebo. Nei neonati e nei bambini di età compresa tra 6 e 23 mesi, le reazioni avverse più frequenti riportate in eccesso rispetto al placebo sono state diarrea (3,7 %), febbre (2,3 %) e insonnia (2,3 %). In uno studio aggiuntivo, non sono stati osservati eventi avversi in soggetti di età compresa fra i 6 e gli 11 anni, a seguito dell’assunzione di una singola dose di 2,5 mg di desloratadina soluzione orale.

    In uno studio clinico in 578 pazienti adolescenti, di età compresa tra 12 e 17 anni, l’evento avverso più comune è stato la cefalea; questo evento si è verificato nel 5,9 % dei pazienti trattati con desloratadina e nel 6,9 % dei pazienti che avevano ricevuto il placebo.

    Adulti e adolescenti

    Alla dose raccomandata, in studi clinici condotti in pazienti adulti e adolescenti in una serie di indicazioni, comprese rinite allergica e orticaria cronica idiopatica, sono stati segnalati effetti indesiderati con Aerius in una percentuale del 3 % superiore rispetto al placebo. Gli eventi avversi più frequenti segnalati in eccesso rispetto al placebo sono stati affaticamento (1,2 %), secchezza delle fauci (0,8 %) e cefalea (0,6 %).

    Tabella delle reazioni avverse

    La frequenza delle reazioni avverse segnalate in eccesso rispetto al placebo negli studi clinici e altri effetti indesiderati segnalati durante la commercializzazione sono elencati nella tabella sottostante. Le frequenze sono definite come molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000) e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

    Classificazione per sistemi e organi Frequenza Reazioni avverse riscontrate con Aerius
    Disturbi psichiatrici Molto raro Allucinazioni
    Patologie del sistema nervoso Comune Cefalea
    Comune (bambini di età inferiore a 2 anni) Insonnia
    Molto raro Capogiro, sonnolenza, insonnia, iperattività psicomotoria, convulsioni
    Patologie cardiache Molto raro Tachicardia, palpitazioni
    Non nota Prolungamento del QT
    Patologie gastrointestinali Comune Secchezza della bocca
    Comune (bambini di età inferiore a 2 anni) Diarrea
    Molto raro Dolore addominale, nausea, vomito, dispepsia, diarrea
    Patologie epatobiliari Molto raro Aumento degli enzimi epatici, aumento della bilirubina, epatite
    Non nota Ittero
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Non nota Fotosensibilità
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Molto raro Mialgia
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Comune Affaticamento
    Comune (bambini di età inferiore a 2 anni) Febbre
    Molto raro Reazioni di ipersensibilità (come anafilassi, angioedema, dispnea, prurito, eruzione cutanea e orticaria)
    Non nota Astenia

    Popolazione pediatrica

    Altri effetti indesiderati segnalati durante il periodo post–marketing in pazienti pediatrici con una frequenza non nota comprendevano prolungamento del QT, aritmia e bradicardia.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l’Agenzia Italiana del Farmaco, sito web: http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Eccipienti

    Sorbitolo,

    glicole propilenico,

    sucralosio E 955,

    ipromellosa 2910,

    sodio citrato diidrato,

    aroma naturale e artificiale (gomma da masticare),

    acido citrico anidro,

    disodio edetato,

    acqua purificata.

    Conservazione

    Non congelare. Conservare nella confezione originale.