Principio attivo:Albumina umana
Gruppo terapeutico:Sangue e prodotti correlati
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • reintegro e mantenimento del volume ematico circolante
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    Posologia

    La concentrazione della preparazione di albumina, il dosaggio e la velocità di infusione devono essere stabiliti a seconda delle necessità individuali del paziente.

    Posologia

    La dose richiesta dipende dalle condizioni fisiche del paziente, dalla gravità del trauma o della patologia, dalle continue perdite di fluidi corporei e di proteine. La dose necessaria deve essere determinata in base alla misura dell’adeguatezza del volume circolante e non in base ai livelli di albumina plasmatica.

    Se deve essere somministrata albumina umana la funzionalità emodinamica deve essere controllata regolarmente. Questo può includere il controllo di:

    – pressione arteriosa e frequenza cardiaca

    – pressione venosa centrale

    – pressione di incuneamento della arteria polmonare

    – produzione di urina

    – elettroliti

    – ematocrito/emoglobina.

    Popolazione pediatrica

    La sicurezza e l’efficacia di UMAN ALBUMIN nei bambini non sono state stabilite da studi clinici controllati e il suo uso nella popolazione pediatrica è basato unicamente sulla pratica medica consolidata. Per questo motivo, UMAN ALBUMIN nei bambini deve essere utilizzato solo in caso di assoluta necessità.

    UMAN ALBUMIN può essere somministrato a neonati prematuri.

    Pazienti con insufficienza renale

    UMAN ALBUMIN può essere somministrato a pazienti in dialisi dato che il contenuto di alluminio del prodotto finito è inferiore a 200 mcg/l.

    Modo di somministrazione

    L’albumina umana può essere somministrata direttamente per via endovenosa o può essere diluita con soluzioni isotoniche (ad es. glucosio al 5% o cloruro di sodio allo 0,9%).

    La velocità di infusione deve essere stabilita in base alle condizioni cliniche individuali e all’indicazione terapeutica.

    Nella plasmaferesi la velocità di infusione deve essere regolata in base alla velocità di eliminazione.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
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    Interazioni
  • stati effettuati studi
  • interazione
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    Avvertenze

    Il sospetto di reazioni di tipo allergico o anafilattico richiede l’immediata sospensione dell’infusione. In caso di shock devono essere messi in atto i trattamenti medici standard per lo shock.

    L’albumina deve essere somministrata con cautela nelle condizioni in cui l’ipervolemia e le sue conseguenze, o l’emodiluzione possono rappresentare un rischio particolare per il paziente. Esempi di tali condizioni sono:

    • insufficienza cardiaca scompensata

    • ipertensione

    • varici esofagee

    • edema polmonare

    • diatesi emorragica

    • anemia grave

    • anuria renale e post – renale

    Quando si somministra albumina, deve essere controllato lo stato idro–elettrolitico del paziente (vedere paragrafo 4.2) e devono essere adottate adeguate misure per ripristinare o mantenere l’equilibrio elettrolitico.

    Le soluzioni di albumina non devono essere diluite con acqua per preparazioni iniettabili perché questo può provocare emolisi nei riceventi.

    Se devono essere reintegrati elevati volumi è necessario controllare i parametri della coagulazione e l’ematocrito. Deve essere fatta attenzione a garantire un adeguato reintegro di altri costituenti ematici (fattori della coagulazione, elettroliti, piastrine ed eritrociti).

    Nel caso in cui l’ematocrito scenda al di sotto del 30%, al fine di mantenere la capacità di trasporto di ossigeno da parte del sangue, è necessario somministrare globuli rossi concentrati.

    Se la dose e la velocità di infusione non sono regolate secondo la situazione emodinamica dei pazienti si può manifestare ipervolemia. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (mal di testa, dispnea, congestione delle vene giugulari), o di aumento della pressione del sangue, di incremento della pressione venosa o di edema polmonare, l’infusione deve essere immediatamente interrotta.

    Sicurezza virale

    Misure standard per prevenire le infezioni conseguenti all’uso di prodotti medicinali preparati da sangue o plasma umano comprendono la selezione dei donatori, lo screening delle donazioni individuali e dei pool plasmatici per specifici marcatori di infezione e l’inclusione di step di produzione efficaci per l’inattivazione/rimozione dei virus.

    Ciò nonostante, quando si somministrano medicinali preparati da sangue o plasma umano non può essere totalmente esclusa la possibilità di trasmissione di agenti infettivi. Ciò si applica anche a virus e altri patogeni emergenti o sconosciuti.

    Non sono stati segnalati casi di trasmissione di virus con albumina prodotta secondo processi consolidati e con specifiche conformi a quelle della Farmacopea Europea.

    Si raccomanda fortemente che ogni volta che UMAN ALBUMIN viene somministrato ad un paziente, il nome e numero di lotto del prodotto siano registrati, in modo tale da mantenere un collegamento tra il paziente ed il lotto del prodotto.

    Popolazione pediatrica

    Sebbene non siano disponibili dati specifici per la popolazione pediatrica, l’esperienza clinica sull’uso di albumina umana nei bambini, suggerisce che non sono da attendersi differenze tra adulti e bambini purché sia stata osservata una attenzione particolare al dosaggio da somministrare al fine di evitare che si verifichi un sovraccarico circolatorio.

    Gravidanza

    Gravidanza

    La sicurezza dell’uso di UMAN ALBUMIN durante la gravidanza non è stata stabilita da studi clinici controllati. Comunque l’esperienza clinica con albumina suggerisce che non sia da attendersi alcun effetto dannoso sul corso della gravidanza, sul feto o sul neonato.

    In generale, va prestata particolare attenzione quando si effettua una sostituzione di volume in una paziente incinta.

    Allattamento

    Poiché l’albumina umana è un normale costituente del sangue umano, il trattamento con UMAN ALBUMIN di una madre che allatta non fa attendere alcun rischio per il lattante neonato / bambino.

    Fertilità

    Nessuno studio sulla riproduzione animale è stato condotto con UMAN ALBUMIN.

    Tuttavia l’albumina umana è un normale costituente del sangue umano.

    Effetti Collaterali

    Riassunto del profilo di sicurezza

    Gravi reazioni, come lo shock, si possono verificare molto raramente con soluzioni di albumina umana. In questi casi l’infusione deve essere interrotta e deve essere intrapreso l’opportuno trattamento. Lievi effetti indesiderati come rossore, orticaria, febbre e nausea possono manifestarsi raramente con soluzioni di albumina umana.

    Queste reazioni di solito scompaiono rapidamente con il rallentamento della velocità di infusione o con l’interruzione dell’infusione stessa.

    Per la sicurezza nei confronti di agenti trasmissibili, vedere il paragrafo 4.4.

    Elenco delle Reazioni Avverse

    La tabella seguente è stata stilata in base alla classificazione per sistemi e organi MedDRA (SOC) e livello termine preferito (PT) ed include gli effetti indesiderati verificatisi con l’uso di soluzioni di albumina umana.

    Le frequenze sono state valutate sulla base dei seguenti criteri: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1,000, <1/100); raro (≥1/10,000, <1/1,000); molto raro (<1/10,000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

    Non ci sono dati consistenti sulla frequenza degli effetti indesiderati da studi clinici.

    I seguenti dati sono in linea con il profilo di sicurezza delle soluzioni a base di albumina umana, e confermati dall’esperienza post–marketing; dal momento che la segnalazione di reazioni avverse nel post–marketing è volontaria e proviene da una popolazione di dimensioni non note, non è possibile fare una stima affidabile della frequenza di queste reazioni:

    Classificazione per Sistemi e Organi secondo MedDRA (SOC) Reazioni avverse (Termine MedDRA preferito –PT) Frequenza
    Patologie vascolari rossore Non nota
    shock Non nota
    Patologie gastrointestinali nausea Non nota
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo orticaria Non nota
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione piressia Non nota

    Popolazione pediatrica

    Non sono disponibili dati specifici sulla popolazione pediatrica

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Sito web:

    www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Eccipienti

    1 litro di soluzione per infusione endovenosa contiene:

    UMAN ALBUMIN 5 g/100 ml

    Sodio cloruro 8.39 g/l

    Sodio caprilato 0.665 g/l (4 mmoli/l)

    Acetiltriptofano 0.985 g/l (4 mmoli/l)

    Acqua p.p.i. q.b. a 1000 ml

    Concentrazione totale di sodio 145 – 160 mmoli/l

    Conservazione

    Conservare a temperatura non superiore a 30° C.

    Tenere il flacone nell’imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce.

    Non congelare.

    Le condizioni di conservazione devono essere rigorosamente seguite.