Sucralfin (Sanofi spa)

Granulato per sospens orale os grat 30bust 2g

Principio attivo:Sucralfato
Gruppo terapeutico:Antiulcera peptica e malattia da reflusso gastroesof. (gord)
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • ulcera duodenale
  • gastrite
  • gastriti
  • esofagite da reflusso
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    Posologia

    Una bustina di granulato 2 volte al giorno, prima dei pasti e prima di coricarsi, salvo diversa prescrizione medica.

    Nelle esofagiti da reflusso, una bustina di granulato 2 volte al giorno, un’ora circa dopo i pasti e prima di coricarsi, salvo diversa prescrizione medica.

    Il granulato va disperso in poca acqua.

    Popolazione pediatrica La sicurezza e l’efficacia di Sucralfin nei bambini al di sotto di 14 anni di età non sono state stabilite. I dati al momento disponibili sono riportati nel paragrafo 5.1.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • neonati
  • prematuri
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    Interazioni
  • alluminio
  • tetracicline
  • antibiotici
  • fenitoina
  • warfarina
  • digossina
  • fluorochinolonici
  • ciprofloxacina
  • altro farmaco
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    Avvertenze

    Usare con cautela, evitando trattamenti prolungati, in pazienti con insufficienza renale. In questi pazienti l’escrezione dell’alluminio assorbito può essere compromessa.

    Sono stati riportati casi di formazione di bezoari dopo somministrazione di sucralfato principalmente in pazienti gravemente malati in trattamento in unità di terapia intensiva. La maggior parte dei pazienti (inclusi neonati nei quali il sucralfato non è raccomandato) aveva condizioni mediche di base che potevano predisporre alla formazione di bezoari (come ad esempio lo svuotamento gastrico ritardato a causa di terapia farmacologica/chirurgica o malattie che riducono la motilità), o era contemporaneamente alimentata attraverso nutrizione enterale.

    Un noto studio condotto in Francia nei neonati che hanno ricevuto sucralfato ha messo in luce che il 73% dei trattati ha mostrato gravi problemi digestivi e il 36% ha presentato una sindrome occlusiva che ha richiesto trattamento medico.

    Popolazione pediatrica : L’uso di Sucralfin nei bambini al di sotto dei 14 anni di età non è raccomandato a causa di dati insufficienti sulla sua sicurezza ed efficacia.

    Gravidanza

    L’impiego in gravidanza e durante l’allattamento deve essere valutato attentamente e riservato ai casi in cui sia chiaramente necessario.

    Effetti Collaterali

    Negli studi clinici e nell’esperienza dopo l’immissione in commercio sono state riportate le seguenti reazioni avverse.

    Classificazione per sistemi e organi Frequenza: rara Frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
    Patologie dell’orecchio e del labirinto   Vertigine
    Patologie gastrointestinali Formazione di bezoari (vedere paragrafo 4.4) Stitichezza (può insorgere in seguito a uso prolungato del farmaco), disturbi gastroenterici, inclusa nausea, secchezza delle fauci
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo   Rash, prurito
    Disturbi del sistema immunitario   Reazioni anafilattiche
    Patologie del sistema nervoso   Insonnia

    Eccipienti

    Granulare di succo di arancia, mannitolo, aroma arancia, saccarina sodica, silice colloidale.

    Conservazione

    La specialità Sucralfin non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.