Principio attivo:Nifedipina
Gruppo terapeutico:Calcio-antagonisti selettivi con preval.effetto vascolare
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • insufficienza coronarica sia acuta
  • angina pectoris
  • ipertensione essenziale
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    Posologia

    1 compressa, 2 volte al dì. L’intervallo di tempo compreso fra due assunzioni del farmaco non dovrebbe essere inferiore a 4 ore. Le compresse vanno deglutite intere con poco liquido, preferibilmente lontano dai pasti.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al farmaco
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    Interazioni
  • agenti
  • β–adrenergici
  • nifedipina
  • digossina
  • stato segnalato
  • ipotensivi
  • metildopa
  • idralazina
  • captopril
  • ticlopidina
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    Avvertenze

    Nei pazienti in trattamento con nifedipina che devono essere sottoposti ad interventi chirurgici con l’impiego di alte dosi di fentanyl, è possibile che si verifichino casi di ipotensione marcata. Se le condizioni del paziente lo permettono è opportuno sospendere il trattamento con nifedipina per almeno 36 ore.

    In alcuni casi si è manifestato un peggioramento della sintomatologia anginosa in seguito all’assunzione di nifedipina. Il meccanismo di questa risposta paradossale non è tuttora chiaro, ma sembra essere dovuto ad un aumento della richiesta miocardica di ossigeno (in seguito all’aumento della frequenza cardiaca) associato ad una diminuzione della perfusione coronarica.

    Se si somministra nifedipina in pazienti affetti da insufficienza cardiaca congestizia, occorre differenziare attentamente gli edemi periferici dovuti alla nifedipina da quelli conseguenti ad un peggioramento della funzionalità ventricolare sinistra.

    La nifedipina riduce le resistenze vascolari periferiche. È necessario per questo monitorare all’inizio della terapia la pressione arteriosa e dosare il farmaco in circolo.

    Si raccomanda in special modo di seguire attentamente quei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, stenosi aortica e quelli in trattamento con β–bloccanti o farmaci ipotensivi.

    Il 10% dei pazienti trattati con nifedipina presenta un moderato edema periferico associato a vasodilatazione arteriosa non dovuta a disfunzione ventricolare. Questo edema interessa primariamente gli arti inferiori e generalmente risponde a terapia diuretica.

    Durante il trattamento, la glicemia deve essere accuratamente controllata; se compare iperglicemia la terapia deve essere sospesa.

    Gravidanza

    La nifedipina non va somministrata in gravidanza accertata o presunta.

    Effetti Collaterali

    Gli effetti indesiderati della nifedipina sono generalmente transitori e di lieve entità e sono da attribuire all’azione vasodilatatrice del farmaco; raramente è necessario ricorrere alla sospensione del trattamento o ad un adeguamento posologico. Le manifestazioni collaterali più comuni sono dovute alla sua azione vasodilatatrice sulla muscolatura vasale liscia: vertigine, capogiri, vampate di calore e cefalea si riscontrano nel 25% dei pazienti; meno frequentemente: ipotensione, tachicardia, diminuzione della perfusione miocardica con aumento della frequenza e della gravità delle crisi anginose, debolezza ed edema periferico.

    L’incidenza e la gravità di sincope, edema periferico ed ipotensione sono generalmente dose dipendente e possono essere ovviati con riduzione del dosaggio. Nifedipina induce edema periferico agli arti inferiori sensibile alla terapia diuretica.

    Altri effetti collaterali comuni sono: nausea, pirosi gastrica, iperglicemia, dispnea, tosse, asma, congestione nasale, mal di gola, sudorazione, brivido, febbre e disturbi della sfera sessuale. Complicazioni gastrointestinali come: diarrea, costipazione, crampi e flatulenza.

    A carico del sistema nervoso: instabilità, nervosismo, tremori, disturbi del sonno e disturbi della vista.

    A carico della muscolatura scheletrica: si manifestano raramente infiammazione, rigidità articolare e crampi muscolari.

    A carico della cute: prurito, orticaria ed altre reazioni cutanee.

    Sono stati inoltre raramente segnalati aumenti lievi o moderati della fosfatasi alcalina, LDH, SGOT, SGPT e casi di epatite, trombocitopenia, porpora, anemia, leucopenia, iperplasia gengivale.

    Eccipienti

    Lattosio, amido, cellulosa microcristallina, polisorbato 80, magnesio stearato, idrossipropilcellulosa, etilcellulosa, E 171, E 172, polietilenglicole 4000.

    Conservazione

    Il prodotto non deve essere tenuto esposto alla luce diretta per un lungo periodo di tempo.

    Conservare il prodotto nell’apposito astuccio.