Natecal d3 (Italfarmaco spa)

Compresse masticabili 60cpr 600mg+400ui

Principio attivo:Calcio carbonato/colecalciferolo
Gruppo terapeutico:Calcio
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • osteoporosi
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    Posologia

    1-2 compresse al giorno.

    Le compresse devono essere masticate o lasciate sciogliere in bocca, non devono essere inghiottitte intere.

    Il prodotto si somministra per via orale, preferibilmente dopo i pasti.

    Da usare solo negli adulti.  

    Controindicazioni
  • ipercalciuria
  • nefrolitiasi
  • nefrocalcinosi
  • ipercalcemia
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    Interazioni
  • fenitoina
  • barbiturici
  • vitamina
  • fluoruro di sodio
  • tetracicline
  • diuretici tiazidici
  • calcio
  • digitale
  • acido ossalico
  • acido fitico
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    Avvertenze

    -      In caso di trattamento prolungato si consiglia di monitorare il livello calcico del siero e delle urine e di monitorare la funzionalità renale dosando la creatinina sierica. Il monitoraggio è soprattutto importante nei pazienti anziani già in trattamento con glicosidi cardiaci o diuretici. In caso di ipercalcemia o di insufficenza renale, ridurre la dose o interrompere il trattamento.

    Si consiglia di ridurre o interrompere temporaneamente il trattamento se il livello del calcio nelle urine supera le 7,5 mmol nelle 24 h (300 mg nelle 24 h).

    Considerare la dose di vitamina D (400 UI) quando si assumono altri medicinali che contengono vitamina D o cibi addizionati con vitamina D.

    Somministrazioni addizionali di vitamina D o di calcio devono essere effettuate sotto stretto controllo medico. In questi casi è assolutamente necessario monitorare regolarmente i livelli sierici ed urinari del calcio.

    Il prodotto deve essere prescritto con cautela a pazienti affetti da sarcoidosi, a causa del possibile incremento del metabolismo della vitamina D nella sua forma attiva. In questi pazienti occorre monitorare il livello del calcio nel siero e nelle urine.

    Pazienti affetti da insufficienza renale presentano un alterato metabolismo della vitamina D; perciò, se devono essere trattati con colecalciferolo, è necessario monitorare gli effetti sull’omeostasi di calcio e fosfato.

    Il prodotto contiene aspartame, fonte di fenilalanina equivalente a 2,8 mg/dose. Può essere dannoso per pazienti con fenilchetonuria.

    Il prodotto contiene lattosio; pertanto pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, con deficienza di Lapp lattasi, e con  sindrome di malassorbimento di glucosio/galattosio non devono assumere questo medicinale.

    Il prodotto contiene sorbitolo 0,565 g/dose, una fonte di 0,141 g di fruttosio; pertanto pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.

    La presenza di sorbitolo può causare problemi di stomaco e diarrea.

    Il prodotto contiene saccarosio; pertanto pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, con  sindrome di malassorbimento di glucosio/galattosio o con insufficienza di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale. Può essere dannoso per i denti.

    Il prodotto contiene olio di soia parzialmente idrogenato che raramente può causare gravi reazioni allergiche.

    Gravidanza

    NATECAL D3 può essere usato durante la gravidanza e l’allattamento. Tuttavia la dose quotidiana non deve superare i 1500 mg di calcio e le 600 U.I. di vitamina D.

    In gravidanza un sovradosaggio di colecalciferolo deve essere evitato.

    Sono stati osservati nell’animale effetti teratogeni da sovradosaggio di colecalciferolo.

    Nella donna in gravidanza deve essere evitato il sovradosaggio di colecalciferolo, poiché l’ipercalcemia può portare a ritardo dello sviluppo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia nel bambino.

    Tuttavia, sono stati riportati numerosi casi di somministrazione di elevati dosaggi in madri affette da ipoparatiroidismo, senza conseguenza sul bambino.

    La vitamina D e i suoi metaboliti passano nel latte materno. Di ciò occorre tenere conto in caso di somministrazioni addizionali di vitamina D al lattante.

    Effetti Collaterali

    Costipazione, flatulenza, nausea, gastralgia, diarrea.

    Ipercalciuria ed ipercalcemia in caso di trattamenti prolungati con dosi elevate.

    Eccipienti

    Sorbitolo

    Maltodestrine

    Sodio croscarmelloso

    Aspartame

    Saccarina sodica

    Lattosio monoidrato

    Aroma anice (agenti aromatizzanti identici a sostanze naturali, preparazioni naturali aromatizzanti, maltodestrine)

    Aroma menta (preparazioni naturali aromatizzanti, maltodestrine, pulegone)

    Aroma melassa (agenti aromatizzanti identici a sostanze naturali, preparazioni naturali aromatizzanti, maltodestrine, trietil citrato)

    Magnesio stearato.

    DL-a-tocoferolo

    Olio di soia parzialmente idrogenato

    Gelatina

    Saccarosio

    Amido di mais

    Conservazione

    Conservare nel contenitore originale per proteggere dall’umidità.