La posologia deve essere valutata caso per caso dal medico e deve essere in rapporto al grado di ipopotassiemia da correggere.
La somministrazione deve essere fatta:
per fleboclisi lenta, previa diluizione fisiologica, in proporzione approssimativa di 100 ml di soluzione fisiologica per 10 mEq di potassio;
per ipodermoclisi, previa diluizione in soluzione fisiologica, in proporzione approssimativa di 100 ml di soluzione fisiologica per 10 mEq di potassio;
per bocca previa diluizione in succo di frutta o altro liquido.
Diluire prima della somministrazione: mortale se infuso non diluito.
Somministrare il contenuto delle fiale solo dopo diluizione:
Se la funzionalità renale è buona, la somministrazione dei sali di potassio non è seguita da disturbi non desiderati perché un eventuale eccesso di concentrazione viene subito corretto dal rene. E’ importante comunque assicurarsi che l’apporto alimentare non sia eccessivo e che non sia instaurata contemporaneamente una terapia con saluretici attivi sul tubulo distale e quindi potassio risparmiatori.
Per evitare gli effetti dell’iperpotassiemia il prodotto va somministrato seguendo attentamente le modalità indicate (vedi 4.2. Posologia e modo di somministrazione) e monitorando la potassiemia.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Studi di teratogenesi hanno dimostrato che il farmaco non influisce negativamente sulla gravidanza e sullo sviluppo del feto.
Se il prodotto viene somministrato correttamente (vedi 4.2. Posologia e modo di somministrazione), gli effetti collaterali sono in genere legati alla comparsa di iperpotassiemia e sono caratterizzati da dolori addominali, nausea e vomito.
Acqua distillata per preparazioni iniettabili q.b. a 10 ml.
Conservare a temperatura non superiore a 25°C.