Ustioni termiche e chimiche della congiuntiva: dopo l’eliminazione totale per lavaggio e neutralizzazione dei prodotti corrosivi, instillare una goccia di collirio ogni ora e per 48 ore.
Successivamente si possono distanziare le instillazioni.
Tutte le affezioni del tratto anteriore dell’occhio nelle quali possa essere utile l’impiego di un farmaco ad azione fibrinolitica: 2 gocce nel sacco congiuntivale, 2 o più volte al dì, secondo prescrizione medica.
Collirio, soluzione in flacone multidose
Il prodotto contiene para-idrossibenzoati, come conservanti, che possono dare causare reazioni allergiche (anche ritardate)
Collirio, soluzione in contenitori monodose
Il prodotto non contiene conservanti ad azione antimicrobica atti a preservarlo da inquinamento occasionale durante l’uso. Il prodotto deve essere usato per una singola medicazione ed un singolo paziente e il monodose deve essere eliminato anche se non completamente utilizzato.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
In caso di gravidanza o allattamento l’Heparin non presenta controindicazioni note.
Con l’uso locale oftalmico non sono da attendersi effetti indesiderati sistemici connessi con la somministrazione per altra via (intramuscolare, endovenosa, orale) dell’eparina, anche in ragione dei dosaggi assai modesti con cui la sostanza si impiega localmente.
Collirio, soluzione – flacone multidose
Sodio fosfato bibasico; Sodio fosfato monobasico; Sodio cloruro; Sodio edetato; p-Idrossibenzoato di metile; p-Idrossibenzoato di propile; Acqua per preparazioni iniettabili.
Collirio, soluzione – contenitori monodose
Sodio fosfato bibasico; Sodio fosfato monobasico; Sodio cloruro; Sodio edetato; Acqua per preparazioni iniettabili.
Nessuna particolare condizione di conservazione