Salvo diversa prescrizione medica, applicare 2–3 volte al giorno in quantità sufficiente a ricoprire con un leggero strato di gel la zona dolente (per un’estensione di 5–10 cm corrispondente a circa 1,7 – 3,3 grammi di gel) e massaggiare accuratamente per favorirne la penetrazione.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente un trattamento della durata di 1–2 settimane. Se dopo tale periodo i sintomi persistono, consultare il medico per valutare se proseguire il trattamento o se sia necessario considerare eventuali alternative terapeutiche.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
In caso di storia di allergie, il prodotto va impiegato con le usuali cautele.
Il gel non deve essere applicato su ferite aperte o su cute interessata da alterazioni di natura eczematosa. Evitare il contatto con le mucose e gli occhi. Non ingerire.
Le limitate esperienze cliniche sconsigliano l’uso del gel al 5% in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini.
E’ possibile la comparsa di reazioni cutanee locali, a carico delle zone trattate, sotto forma di eritema, irritazione e prurito, eruzione cutanea, edema e vescicole. Questi effetti si risolvono in breve tempo con l’interruzione del trattamento.
In casi molto rari sono stati riportati dermatite allergica da contatto, orticaria ed angioedema.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Alcol oleilcetilico poliglicoletere, macrogol 400, carbomero, alcol isopropilico, idrossido di sodio, acqua depurata.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.