Soluzione iniettabile: una fiala al giorno per via intramuscolare o per via endovenosa. Si consiglia di effettuare la somministrazione e.v. lentamente.
Capsule: 1 capsula 2–3 volte al giorno.
Questi dosaggi possono essere aumentati, a discrezione del medico curante.
Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Le capsule molli contengono etile p–idrossibenzoato sodico, propile p–idrossibenzoato sodico pertanto possono causare reazioni allergiche (anche ritardate)
L’indicazione terapeutica del prodotto non ne prevede l’uso in gravidanza. Studi specifici hanno comunque evidenziato la mancanza di effetti embriotossici e teratogeni.
Quale precursore di costituenti biologici, la somministrazione anche protratta di colina alfoscerato generalmente non pone problemi di tollerabilità.
L’eventuale comparsa di nausea (imputabile verosimilmente ad un’attivazione dopaminergica secondaria) potrebbe richiedere la riduzione della posologia.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Soluzione iniettabile per uso intramuscolare e per uso endovenoso
Acqua per preparazioni iniettabili.
Capsule molli
Acqua depurata, glicerolo.
Costituenti della capsula :
gelatina, esitolo, sorbitani, etile p–idrossibenzoato sodico, propile p–idrossibenzoato sodico, titanio diossido (E 171), ferro ossido–ico (E 172)
Capsule: Non conservare al di sopra dei 30° C.