Principio attivo:Trimebutina maleato
Gruppo terapeutico:Farmaci per i disturbi della funzione gastrointestinale
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • atonia intestinale
  • colon irritabile
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Capsule molli

    300–450 mg/die (pari a 2–3 capsule al giorno).

    L’uso delle capsule è consigliato negli adulti (vedere 4.4)

    Granulato per sospensione orale

    ADULTI

    In media 2–3 cucchiai da minestra al giorno

    BAMBINI

    1 ml di sospensione ricostituita contiene 4,8 mg di trimebutina. Un cucchiaino da caffè convenzionalmente corrisponde a 5 ml (pari a 24 mg di trimebutina).

    Fino a 6 mesi: 36 mg/die suddivisi in tre somministrazioni corrispondenti a 2,5 ml (1/2 cucchiaino da caffè) 3 volte al giorno

    Da 6 mesi a 1 anno: 48 mg/die suddivisi in 2 somministrazioni corrispondenti a 5 ml (1 cucchiaino da caffè) 2 volte al giorno.

    Da 1 anno a 5 anni: 72 mg/die suddivisi in 3 somministrazioni corrispondenti a 5 ml (1 cucchiaino da caffè) 3 volte al giorno.

    Sopra i 5 anni: 144 mg/die, suddivisi in 3 somministrazioni corrispondenti a 10 ml (2 cucchiaini da caffè) 3 volte al giorno.

    Modalità di preparazione

    Per la preparazione estemporanea della sospensione orale, aggiungere acqua di fonte in varie riprese, finchè, a sospensione completa del granulare, il livello del liquido raggiunga la linea di fede.

    Agitare il flacone prima di ogni somministrazione.

    Soluzione iniettabile

    Chirurgia

    100–150 mg/die (2 – 3 fiale) per via intramuscolare o endovenosa.

    Diagnostica

    50–100 mg/die (1–2 fiale) per via iniettiva o per instillazione locale.

    La somministrazione endovenosa deve essere effettuata lentamente (3–5 minuti) (vedere 4.4).

    La soluzione non deve essere somministrata ai bambini sotto i 3 anni (vedere 4.3 e 4.4).

    Supposte

    Adulti

    In media 2–3 supposte al giorno.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • patologia ostruttiva dell’apparato gastrointestinale
  • soia
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • state segnalate interazioni
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    Il farmaco non presenta rischi di assuefazione o dipendenza.

    Sono stati segnalati casi di ipotensione e lipotimie. Tali effetti, in genere, riguardano la via endovenosa e si manifestano ove si adoperino dosi singole superiori a 100 mg e l’iniezione venga effettuata troppo velocemente (vedere 4.8 e 4.9).

    L’impiego parenterale del prodotto deve avvenire sotto il diretto controllo del medico; in particolare l’iniezione endovenosa deve essere eseguita lentamente.

    Non vi sono da osservare particolari precauzioni nell’uso della trimebutina per via orale.

    L’uso delle capsule è consigliato negli adulti (vedere 4.2).

    Soluzione iniettabile

    Per la presenza di alcool benzilico il prodotto per via parenterale non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei 3 anni (vedere 4.3)

    La soluzione iniettabile contiene sodio cloruro: da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

    Granulato per sospensione orale

    La sospensione contiene saccarosio, di ciò si tenga conto in pazienti diabetici e in quelli sottoposti a regimi dietetici ipocalorici. I pazienti affetti da rari problemi di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

    Il sodio metileparaidrossibenzoato contenuto nella sospensione può causare reazioni allergiche (anche ritardate) (vedere 4.8).

    Capsule molli

    Il sodio etileparaidrossibenzoato e il sodio propileparaidrossibenzoato contenuto nelle capsule possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) (vedere 4.8).

    Questo medicinale contiene soia: non somministrare in pazienti allergici alle arachidi e alla soia (vedere 4.3)

    Gravidanza

    Gli studi sugli animali non hanno evidenziato effetti teratogeni (vedere 5.3).

    Attualmente non esistono dati sufficienti ad avvalorare un effetto malformativo o fetotossico della trimebutina in caso di somministrazione durante la gravidanza.

    Si sconsiglia di assumere la trimebutina nel primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento.

    Effetti Collaterali

    Raramente segnalati casi di reazioni cutanee.

    Il sodio etileparaidrossibenzoato e il sodio propileparaidrossibenzoato contenuto nelle capsule, e il sodio metileparaidrossibenzoato contenuto nella sospensione, possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) (vedere 4.4).

    Con la somministrazione endovenosa sono state segnalate ipotensione e lipotimie (vedere 4.4).

    Eccipienti

    Capsule molli

    Eccipienti: olio di soia, olii vegetali parzialmente idrogenati, cera d’api, lecitina di soia, olio di soia idrogenato, gelatina, glicerolo, sodio etileparaidrossibenzoato, sodio propileparaidrossibenzoato, titanio biossido.

    Granulato per sospensione orale

    Eccipienti: sodio metilparaidrossibenzoato, aroma arancia polvere, saccarosio.

    Soluzione iniettabile

    Eccipienti: alcool benzilico, cloruro di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.

    Supposte

    Eccipienti: gliceridi semisintetici.

    Conservazione

    Soluzione iniettabile: conservare a tra +2°C e + 8°C.