Collirio, polvere e solvente per soluzione
Una o due gocce 3 - 4 volte al dì o secondo prescrizione medica.
Unguento oftalmico
3 - 4 applicazioni giornaliere. Nel caso in cui fosse previsto anche l’uso del collirio, è sufficiente un’applicazione serale.
L’uso prolungato di antibiotici topici può condurre alla crescita di microrganismi non sensibili agli stessi.
Nel caso in cui non si verificasse, in un ragionevole intervallo di tempo, un evidente miglioramento clinico con l’uso del prodotto o se si verificassero manifestazioni di sensibilizzazione ai componenti farmacologici, occorre sospendere il trattamento ed intraprendere una terapia adeguata.
Sono stati descritti rari casi di ipoplasia midollare a seguito di impiego protratto di Cloramfenicolo per uso topico. Per tale motivo il prodotto va usato per brevi periodi, salvo esplicita indicazione del medico.
Il collirio contiene Sodio solfito: tale sostanza può provocare, in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
In gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Occasionalmente il Colbiocin può dar luogo ad irritazioni passeggere.
In alcuni pazienti possono anche verificarsi reazioni di sensibilizzazione consistenti in bruciore, edema angioneurotico, orticaria, dermatite vescicolare e maculopapulare. In tal caso è opportuno sospendere il trattamento ed instaurare una terapia adeguata.
Collirio, polvere e solvente per soluzione
• Borace
• Acido borico
• Disodio edetato
• Polisorbato 80
• Sodio solfito
• Benzalconio cloruro
• Acqua purificata.
Unguento oftalmico
• Paraffina liquida
• Lanolina anidra
• Vaselina bianca.
Conservare a temperatura inferiore a 25 °C.
Il collirio ricostituito va conservato in frigorifero a 2-8 °C.