Metronidazolo baxt (Baxter spa)

Soluzione per infusione ev 25f 0,5g

da106.07 €
Principio attivo:Metronidazolo
Gruppo terapeutico:Altri antibatterici
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:H
Ricetta:Osp - uso ospedaliero
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • infezioni gravi
  • setticemie
  • batteriemie
  • ascessi
  • polmonite
  • osteomielite
  • febbre
  • piaghe
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    Posologia

    Il medicamento deve essere utilizzato solamente per infusione endovenosa lenta.

    Tale tipo di somministrazione è particolarmente utile nei casi di emergenza ed è indicato nei pazienti chirurgici quando:

    -   in fase pre-operatoria sia presente o si sospetti una infezione da anaerobi, ad es. setticemia, peritonite, ascesso subfrenico o pelvico;

    -   durante l’intervento compaiano i segni di uno stato settico causato da germi anaerobi;

    -   durante l’intervento vi sia la possibilità di una contaminazione da anaerobi, provenienti dal tubo gastro-enterico, dalle vie genitali femminili, dall’orofaringe.

    Nei soggetti già sottoposti a terapie infusionali, il medicamento può essere diluito con volumi adeguati di soluzione fisiologica, soluzione isotonica di destrosio, soluzione di destrosio al 5% o potassio cloruro (20 mmoli/l e 40 mmoli/l). Evitare l’aggiunta di altri farmaci, oltre al metronidazolo, nella soluzione da infondere.

    Trattamento

    - Adulti e bambini sopra i 12 anni:

    100 ml per infusione endovenosa (alla velocità di 5 ml al minuto) ogni 8 ore. Nella maggiornaza dei pazienti sono sufficienti 7 giorni di terapia, ma in alcuni casi (regioni inaccessibili al drenaggio, nuova contaminazione, ecc.) è necessario proseguire più a lungo il trattamento.

    - Bambini sotto i 12 anni:

    Infusione di 1,5 ml/kg di peso (7,5 mg di metronidazolo/kg di peso) ogni 8 ore.

    Prevenzione

    - Adulti e bambini sopra i 12 anni:

    100 ml per infusione endovenosa immediatamente prima, durante o dopo l’intervento, seguiti dalla stessa dose ogni 8 ore.

    - Bambini sotto i 12 anni:

    Come negli adulti, ma con infusione alla dose di 1,5 ml/kg di peso (7,5 mg di metronidazolo/kg di peso) ogni 8 ore.

    Controindicazioni
  • discrasie ematiche
  • gravidanza
  • allattamento
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    Interazioni
  • bevande alcoliche
  • metronidazolo
  • disulfiram
  • warfarin
  • anticoagulanti orali
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    Avvertenze

    Il metronidazolo ha dimostrato proprietà cancerogene negli animali in particolari condizioni sperimentali.

    Tenere al riparo dalla luce.

    Da usare sotto il diretto controllo del medico.

    Si consiglia di effettuare regolari controlli clinici e biologici se il trattamento viene proseguito per oltre 10 giorni. Il medico che intende utilizzare il medicamento per periodi più lunghi di quelli raccomandati (trattamento di forme croniche) deve considerare il possibile beneficio rispetto al rischio della comparsa di neuropatia periferica.

    I pazienti con insufficienza renale tollerano generalmente bene il metronidazolo. Tuttavia, in presenza di gravi alterazioni della funzionalità renale, è opportuno ridurre la dose giornaliera del farmaco, come pure nel corso di gravi epatopatie.

    Gravidanza

    Il metronidazolo è controindicato nelle donne in stato di gravidanza accertata o presunta e durante l’allattamento.

    Effetti Collaterali

    Occasionalmente sensazione sgradevole di gusto metallico, lingua saburrale, anoressia, nausea, vomito, turbe gastro-intestinali. Molto raramente sono stati segnalati sonnolenza, vertigini, cefalea, atassia, febbre, eruzioni cutanee, prurito, incoordinazione dei movimenti ed urine di colore scuro (dovute a un metabolita del metronidazolo), nonchè disuria, cistite, poliuria, piuria, diminuzione della libido, superinfezione da candida. Durante trattamenti intensivi e prolungati sono stati riportati alcuni casi di neuropatie periferiche, in genere con evoluzione favorevole dopo la sospensione del trattamento o la riduzione del dosaggio.

    In qualche soggetto è stata riscontrata una modesta leucopenia, in genere normalizzatasi durante o dopo il termine del trattamento.

    Crisi epilettiche transitorie sono state segnalate in rari casi.

    La comparsa di sintomi neurologici impone l’interruzione del trattamento.

    Eccipienti

    Sodio cloruro, sodio fosfato bibasico dodecaidrato, acido citrico monoidrato, acqua per preparazioni iniettabili.

    Conservazione

    Conservare nel contenitore originale e nell’imballaggio esterno.

    Conservare al riparo dalla luce