Bicalutamide act (Aurobindo pharma italia srl)

Compresse rivestite 28cpr riv50mg

da29.83 €
Principio attivo:Bicalutamide
Gruppo terapeutico:Antagonisti ormonali e sostanze correlate
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • carcinoma della prostata
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    Posologia

    Maschi adulti, compresi gli anziani

    Una compressa da 50 mg una volta al giorno.

    Via di somministrazione: Orale.

    La compressa deve essere ingerita intera con del liquido.

    Il trattamento con Bicalutamide deve iniziare almeno 3 giorni prima di avviare la terapia con l’analogo LHRH o il giorno stesso dell’intervento di castrazione chirurgica.

    Bambini e adolescenti

    La bicalutamide non è indicata nei bambini e negli adolescenti.

    Insufficienza renale

    Nei pazienti affetti da insufficienza renale, non è necessario procedere ad alcun aggiustamento del dosaggio. Non sono disponibili dati sull’uso della bicalutamide nei pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min) (vedere paragrafo 4.4).

    Insufficienza epatica

    Nei pazienti affetti da insufficienza epatica lieve, non è necessario procedere ad alcun aggiustamento della dose. Nei pazienti con insufficienza epatica moderata o grave si può verificare un accumulo del medicinale (vedere paragrafo 4.4).

    Controindicazioni
  • donne
  • bambini
  • terfenadina
  • astemizolo
  • cisapride
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    Interazioni
  • terfenadina
  • astemizolo
  • cisapride
  • ciclosporina
  • calcioantagonisti
  • dopo
  • cimetidina
  • ketoconazolo
  • anticoagulante
  • cumarinico
  • warfarin
  • anticoagulanti
  • cumarinici
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    Avvertenze

    La bicalutamide viene metabolizzata nel fegato. I risultati delle ricerche svolte indicano che la bicalutamide può essere eliminata più lentamente nei pazienti con insufficienza epatica grave e che ciò potrebbe comportare un maggiore accumulo del medicinale. La bicalutamide deve quindi essere utilizzata con cautela nei pazienti con insufficienza epatica moderata o grave.

    In rari casi sono stati osservati gravi danni epatici con la bicalutamide (vedere paragrafo 4.8). In caso di alterazioni gravi, interrompere la terapia con la bicalutamide.

    Per individuare eventuali alterazioni epatiche è richiesta la valutazione periodica dei test di funzionalità del fegato. Solitamente la maggior parte delle alterazioni si verifica nei primi 6 mesi di terapia con la bicalutamide.

    Non si dispone di dati sull’uso della bicalutamide nei pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina <30 ml/min), per cui in questi pazienti il medicinale deve essere utilizzato con cautela.

    Nei pazienti cardiopatici si consiglia un monitoraggio periodico della funzione cardiaca.

    Il prodotto contiene lattosio. I pazienti con rare condizioni ereditarie di intolleranza al galattosio, carenza di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo medicinale.

    Gravidanza

    Non pertinente, dal momento che questo medicinale non viene usato nelle donne.

    Effetti Collaterali

    Molto comuni (;1/10); comuni (≥1/100, <1/10); non comuni (≥1/1000, <1/100); rari (≥1/10.000, <1/1.000); molto rari (< 1/10.000), frequenza non nota (che non si può stimare sulla base dei dati disponibili).

    Disturbi del sistema immunitario

    Non comuni: reazioni di ipersensibilità, compresi angioedema e orticaria

    Disturbi psichiatrici

    Non comuni: depressione

    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

    Non comuni: malattia polmonare interstiziale

    Patologie gastrointestinali

    Comuni: diarrea, nausea

    Rari: vomito

    Patologie epatobiliari

    Comuni: alterazioni epatiche (livelli delle transaminasi elevati, colestasi e ittero)¹

    Molto rari: insufficienza epatica²

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

    Comuni: prurito

    Rari: secchezza della cute

    Patologie renali e urinarie

    Non comuni: ematuria

    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella

    Molto comuni: dolenzia mammaria³, ginecomastia³

    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

    Molto comuni: vampate³

    Comuni: astenia

    ¹ Solo in rari casi le alterazioni epatiche sono gravi; spesso sono transitorie e si risolvono o migliorano proseguendo il trattamento o in seguito alla sospensione dello stesso (vedere paragrafo 4.4).

    ² L'insufficienza epatica si è verificata molto raramente nei pazienti trattati con la bicalutamide, ma non è stata definita con certezza la casualità della correlazione. Prendere in considerazione il controllo periodico della funzionalità epatica (vedere anche paragrafo 4.4).

    ³ Può essere ridotta dalla castrazione concomitante.

    Inoltre negli studi clinici sono stati riportati i seguenti eventi avversi durante il trattamento con la bicalutamide, con o senza l'analogo LHRH:

    Patologie del sistema emolinfopoietico

    Comuni: anemia

    Molto rari: trombocitopenia

    Disturbi del metabolismo e della nutrizione

    Comuni: diabete mellito, aumento di peso

    Non comuni: anoressia, iperglicemia, perdita di peso

    Patologie del sistema nervoso

    Comuni: vertigini, insonnia

    Non comuni: sonnolenza

    Patologie cardiache

    Molto rari: scompenso cardiaco, angina, difetti della conduzione compreso l'allungamento degli intervalli PR e QT, aritmie e alterazioni non specifiche dell’ECG

    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

    Non comuni: dispnea

    Patologie gastrointestinali

    Comuni: stitichezza

    Non comuni: secchezza delle fauci, dispepsia, flatulenza

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

    Comuni: eruzione, sudorazione, irsutismo

    Non comuni: alopecia

    Patologie renali e urinarie

    Non comuni: nicturia

    Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella

    Molto comuni: riduzione della libido, disfunzione erettile, impotenza

    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

    Comuni: edema, dolore generalizzato, dolore pelvico, brividi

    Non comuni: dolore addominale, dolore al torace, cefalea, dolore lombare, dolore cervicale

    Eccipienti

    Interno della compressa:

    lattosio monoidrato

    crospovidone

    povidone K-29/32

    magnesio stearato

    sodio laurilsolfato

    Rivestimento

    lattosio monoidrato

    ipromellosa

    macrogol 4000

    titanio diossido (E171)

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.