Altosone (Essex italia srl)

Unguento dermatologico ung 30g 0,1%

da9.90 €
Principio attivo:Mometasone furoato
Gruppo terapeutico:Corticosteroidi, non associati
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • dermatosi
  • psoriasi
  • eritemi solari
  • disidrosi
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    Posologia

    Applicare uno strato sottile di ALTOSONE crema, unguento o poche gocce di soluzione cutanea una volta al giorno, in quantità sufficiente a ricoprire tutta la zona interessata, massaggiando delicatamente fino a completo assorbimento.

    Nella maggior parte dei casi non è richiesto bendaggio occlusivo.

    Controindicazioni
  • rosacea
  • acne
  • dermatite periorale
  • prurito
  • infezioni batteriche
  • infezioni virali
  • herpes simplex
  • herpes zoster
  • varicella
  • tubercolosi
  • corticosteroidi
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    Interazioni
  • note
  • steroidi
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    Avvertenze

    Se si sviluppa irritazione o sensibilizzazione con l’uso di ALTOSONE, si deve sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

    L’uso di un idoneo agente antifungino o antibatterico deve essere istituito qualora si sviluppi una infezione. Se una risposta favorevole non si verifica in breve tempo, il corticosteroide deve essere sospeso fino a quando l’infezione non sia adeguatamente controllata.

    L’applicazione epicutanea dei cortisonici nel trattamento di dermatosi estese e per periodi prolungati può determinare un assorbimento sistemico; tale evenienza si verifica più facilmente quando si ricorra al bendaggio occlusivo. Nei neonati il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo.

    L’assorbimento sistemico dei corticosteroidi topici può determinare soppressione reversibile dell’asse ipotalamo–ipofisi–surrene con una potenziale insufficienza dei glucocorticosteroidi dopo sospensione del trattamento. Manifestazioni della sindrome di Cushing, iperglicemia e glicosuria si possono avere anche in alcuni pazienti a seguito dell’assorbimento sistemico dei corticosteroidi topici durante il trattamento.

    I pazienti che applicano uno steroide topico su un’ampia superficie o in aree con bendaggio occlusivo devono essere controllati periodicamente per valutare la soppressione dell’asse ipotalamo–ipofisi–surrene.

    Tutti gli effetti indesiderati che sono segnalati dopo l’uso sistemico di corticosteroidi, compresa la soppressione surrenalica, possono verificarsi anche con i corticosteroidi topici, specialmente nei lattanti e nei bambini.

    Popolazione pediatrica

    La terapia con corticosteroidi topici nel bambino può indurre soppressione dell’attività surrenalica con una frequenza più elevata che nell’adulto. Il bambino inoltre può presentare una maggiore sensibilità alla tossicità sistemica a dosi equivalenti, in quanto il rapporto tra l’area della superficie cutanea e il peso corporeo è maggiore. La sindrome di Cushing e la rarissima ipertensione endocranica ne sono l’espressione clinica.

    La somministrazione protratta e continuativa di steroidi topici può interferire con la crescita e con lo sviluppo.

    Pertanto la somministrazione deve consistere nella minor quantità di steroide topico atta a ottenere un’efficace risposta terapeutica.

    La tossicità locale e sistemica è comune specialmente a seguito di un uso prolungato e continuo su un’ampia superficie di pelle danneggiata, nelle pieghe e con bendaggio occlusivo in polietilene. Se usato nell’infanzia o sul viso, il bendaggio occlusivo non deve essere utilizzato. Il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo. Se utilizzato sul viso, il trattamento deve essere limitato a 5 giorni. La terapia continua a lungo termine deve essere evitata in tutti i pazienti, indipendentemente dall’età.

    ALTOSONE deve essere utilizzato con cautela nei pazienti pediatrici di due anni di età o di età superiore, sebbene la sicurezza e l’efficacia di ALTOSONE non siano state stabilite per un uso superiore alle 3 settimane. Poiché la sicurezza e l’efficacia di ALTOSONE in pazienti pediatrici al di sotto dei due anni di età non è stata valutata, non si raccomanda l’uso in questo gruppo di età.

    Gli steroidi topici devono essere utilizzati con cautela nel trattamento della psoriasi per un numero di ragioni che includono recidive da rebound a seguito dello sviluppo di tolleranza, il rischio di psoriasi pustolosa localizzata e lo sviluppo di tossicità sistemica o locale dovuta ad una ridotta funzione di barriera della pelle. Se utilizzato nella psoriasi, si raccomanda un’attenta supervisione del paziente.

    Come con tutti i glucocorticoidi topici potenti, si deve evitare l’interruzione improvvisa del trattamento. Quando un trattamento topico a lungo termine con glucocorticoidi potenti viene interrotto, si può sviluppare un fenomeno di rebound che si manifesta sotto forma di dermatite con intenso rossore, dolore pungente e bruciore. Questo può essere prevenuto mediante una lenta riduzione del trattamento ad esempio continuando il trattamento su base intermittente prima di sospenderlo.

    I glucocorticoidi possono modificare l’apparenza di alcune lesioni, creare difficoltà nello stabilire un’adeguata diagnosi e possono inoltre rallentare la guarigione.

    ALTOSONE unguento e soluzione cutanea contengono glicole propilenico che può causare irritazione sulla pelle.

    Le preparazioni topiche di ALTOSONE non sono adatte all’uso oftalmico, incluse le palpebre, a causa del rischio molto raro di glaucoma semplice o di cataratta subcapsulare.

    Gravidanza

    Durante la gravidanza, l’allattamento e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, soltanto su ordine del medico.

    Comunque si deve evitare l’applicazione su aree estese della superficie corporea o per periodi di tempo prolungati. Non ci sono adeguate prove sulla sicurezza nelle donne in gravidanza. La somministrazione topica di corticosteroidi in animali gravidi può causare anormalità nello sviluppo fetale compresa palatoschisi e ritardo nella crescita intrauterina. Non ci sono studi adeguati e ben controllati con ALTOSONE in donne in gravidanza e quindi il rischio di tali effetti sul feto umano non è conosciuto. Come nel caso di tutti i glucocorticoidi applicati per via topica, deve essere presa in considerazione la possibilità che la crescita del feto venga influenzata dal passaggio del glucocorticoide attraverso la barriera placentare. Come per altri glucocorticoidi applicati per via topica, ALTOSONE deve essere utilizzato in donne in gravidanza soltanto se il beneficio potenziale giustifica il rischio potenziale per la madre o per il feto.

    Non è noto se la somministrazione topica dei corticosteroidi possa provocare un assorbimento sistemico sufficiente a produrre quantità rilevabili nel latte materno. ALTOSONE deve essere somministrato alle madri che allattano solo dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio. Se è indicato un trattamento con dosi più alte o un’applicazione a lungo termine, l’allattamento deve essere interrotto.

    Effetti Collaterali

    Tabella 1: Reazioni avverse relative al trattamento, riportate con ALTOSONE secondo la classificazione organo–sistemica e la frequenza

    Molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1.000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (non può essere stimata dai dati disponibili)

    Infezioni ed infestazioni
    Non nota Infezione, foruncolosi
    Molto raro Follicolite
    Patologie del sistema nervoso
    Non nota Parestesia
    Molto raro Sensazione di bruciore
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
    Non nota Dermatite da contatto, ipopigmentazione della cute, ipertricosi, strie cutanee, dermatiti acneiformi, atrofia della cute
    Molto raro Prurito
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
    Non nota Dolore al sito di applicazione, reazioni al sito si applicazione

    Le reazioni avverse a livello locale riportate raramente con corticosteroidi topici ad uso dermatologico includono: secchezza della cute, irritazione della cute, dermatiti, dermatiti periorali, macerazione della cute, miliaria e telangiectasia.

    I pazienti pediatrici possono presentare una maggiore suscettibilità alla soppressione dell’asse ipotalamo–ipofisi–surrene indotta da corticosteroidi topici e alla sindrome di Cushing rispetto ai pazienti adulti a causa del maggiore rapporto tra superficie cutanea e peso corporeo.

    La terapia cronica con i corticosteroidi può interferire con la crescita e lo sviluppo dei bambini.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Eccipienti

    Crema

    Glicole esilenico, cera bianca, paraffina bianca soffice, acqua depurata, fosfatidilcolina idrogenata, titanio diossido, alluminio amido octenilsuccinato.

    Unguento

    Glicole esilenico, glicole propilenico stearato, cera bianca, vaselina bianca, acqua depurata.

    Soluzione cutanea

    Alcol isopropilico, glicole propilenico, idrossipropilcellulosa, sodio fosfato monobasico diidrato, acido fosforico diluito, acqua depurata.

    Conservazione

    Crema: non conservare a temperatura superiore ai 25° C.

    Unguento: nessuna speciale precauzione per la conservazione.

    Soluzione cutanea: non conservare a temperatura superiore ai 25° C. Trattandosi di una soluzione idroalcolica, il preparato risulta infiammabile.