Vitamina C Bayer 500 mg/5 ml soluzione iniettabile e Vitamina C Bayer 1 g/5 ml soluzione iniettabile è indicata negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni di età.
Terapia: da 500 mg a 1 g al giorno per via sottocutanea, intramuscolare o endovenosa.
Non superare la dose di 1 g al giorno.
• La vitamina C non deve essere assunta a dosi superiori o per periodi più lunghi di quanto raccomandato, poiché un sovradosaggio può provocare depositi di ossalato di calcio e necrosi tubulare acuta e/o insufficienza renale.
• I pazienti con insufficienza renale devono consultare un medico prima di assumere alte dosi di vitamina C.
• I pazienti con predisposizione alla nefrolitiasi calcio–ossalica o con nefrolitiasi ricorrente devono ridurre l’assunzione di vitamina C a 100–200 mg/die.
• Per pazienti con insufficienza renale grave o terminale (pazienti in dialisi), l’assorbimento giornaliero di vitamina C non deve superare rispettivamente 50 o 100mg, a causa del rischio di iperossalemia e cristallizzazione di ossalati nei reni
• I pazienti con deficit di glucosio–6–fosfato deidrogenasi non devono assumere dosi superiori a quelle raccomandate. Un sovradosaggio di Vitamina C in questi pazienti è stato associato ad anemia emolitica (vedere paragrafo 4.9).
• I pazienti che assumono altri preparati mono– o multivitaminici o qualsiasi altro medicinale o che sono in trattamento medico devono consultare un medico prima di usare il prodotto (vedere paragrafi 4.5 e 4.9).
• La vitamina C ad alte dosi può interferire sui risultati di alcuni test diagnostici: ad esempio, nei diabetici la vitamina C può alterare i valori della glicosuria, pur non influenzando la glicemia. E’ perciò consigliabile sospendere l’assunzione di vitamina C alcuni giorni prima di procedere al dosaggio del glucosio nelle urine.
Informare il medico se si sta assumendo il prodotto e si devono effettuare test diagnostici (vedere paragrafo 4.5).
• La Vitamina C può alterare i risultati dei livelli di glucosio rilevati con i kit e i con i misuratori per la glicemia. Consultare il foglietto illustrativo incluso nel kit o nel misuratore di glicemia per informazioni (vedere paragrafo 4.5)
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Vitamina C Bayer 500 mg/5 ml soluzione iniettabile e Vitamina C Bayer 1 g/5 ml soluzione iniettabile contengono para–idrossibenzoati che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate) e, eccezionalmente, broncospasmo.
Fertilità
Non ci sono evidenze che suggeriscano che livelli endogeni normali di Vitamina C causino effetti indesiderati sulla riproduzione nell’uomo.
Gravidanza e Allattamento
Poiché non ci sono sufficienti studi clinici controllati che valutino il rischio del prodotto in gravidanza od in allattamento, il prodotto deve essere somministrato solo quando ritenuto necessario dal medico.
Durante la gravidanza e l’allattamento si raccomanda di non superare il dosaggio indicato in quanto sovradosaggi prolungati potrebbero essere dannosi per il feto e per il neonato.
La vitamina C viene secreta nel latte materno e attraversa la barriera placentare mediante diffusione semplice e questo deve essere tenuto in considerazione.
Vitamina C Bayer deve essere somministrata solo quando raccomandata dal medico.
Le reazioni avverse elencate sotto derivano da segnalazioni spontanee e non ne è pertanto possibile un’organizzazione per categorie di frequenza.
Patologie gastrointestinali
Diarrea, nausea, vomito, dolore addominale, dispepsia.
Disturbi del sistema immunitario
Reazione allergica, reazione anafilattica, shock anafilattico.
Sono state segnalate rare reazioni di ipersensibilità, con le relative manifestazioni cliniche e reperti di laboratorio, fra cui la sindrome asmatica allergica, reazioni da lievi a moderate con interessamento cutaneo, respiratorio, gastrointestinale e cardiovascolare, con sintomi come eruzione cutanea, orticaria, edema allergico e angioedema, prurito, sofferenza cardio–respiratoria e, molto raramente, reazioni gravi fino allo shock anafilattico.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione
Reazioni nella sede di iniezione ed infusione.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.
Conservare ad una temperatura non superiore a 25°C