Viscomucil (Abc farmaceutici spa)

Sciroppo scir 200ml 3mg/ml

a discrezione
Principio attivo:Ambroxolo cloridrato
Gruppo terapeutico:Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse
Tipo di farmaco:Farmaco da banco
Rimborsabilità:C
Ricetta:Otc - libera vendita
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • affezioni respiratorie
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Adulti: 10 ml (30 mg) 3 volte al giorno

    Bambini da 2 a 5 anni: 2,5 ml (7,5 mg) 3 volte al giorno

    Bambini oltre i 5 anni: 5 ml (15 mg) 3 volte al giorno

    Si consiglia di assumere lo sciroppo dopo i pasti.

    Non usare Viscomucil per trattamenti protratti

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • gravi alterazioni epatiche e/o renali
  • bambini di età inferiore ai 2 anni
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • genere non interferisce con altri farmaci
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    Viscomucil deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da ulcera peptica.

    A causa del sorbitolo presente nella formulazione i soggetti con rare forme ereditarie di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale.

    La quantità di sorbitolo contenuta in questo prodotto medicinale può causare un lieve effetto lassativo.

    Il valore calorico del sorbitolo è di 2,6 kcal/g.

    Il prodotto contiene metile-paraidrossibenzoato e propile-paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (anche di tipo ritardato).

    I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia d’età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie.

    Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3)

    Gravidanza

    Per ambroxolo non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte.

    Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3).

    È necessario essere prudenti nel prescrivere il medicinale a donne in stato di gravidanza. In gravidanza i farmaci devono essere prescritti solo se il beneficio atteso per la madre è considerato maggiore del rischio del feto. Tutti i farmaci dovrebbero essere evitati, se possibile, durante il primo trimestre di gravidanza.

    Il farmaco viene escreto nel latte materno. L’uso di ambroxolo da parte della madre può causare effetti indesiderati nel lattante; pertanto è necessario decidere se interrompere l’allattamento o il trattamento con il medicinale, tenendo in considerazione l’importanza del farmaco per la madre.

    Effetti Collaterali

    Raramente: stanchezza, secchezza delle fauci, rinorrea, disuria, cefalea, disturbi gastrointestinali (pirosi, dispepsia, stipsi, nausea e vomito), dermatite da contatto o altre reazioni allergiche (soprattutto eruzioni cutanee).

    Frequenza sconosciuta: ostruzione bronchiale.

    Eccipienti

    Sorbitolo, glicerina, metile para-idrossibenzoato; propile para-idrossibenzoato; lampone essenza; acqua depurata.

    Conservazione

    Nessuna