Alla sera mettere a bagno in acqua calda per 5 minuti la zona cutanea interessata. Quindi, dopo aver asciugato accuratamente, stendere sulla verruca o sul callo uno strato sottile di Verel servendosi del pennellino contenuto nella confezione. Il prodotto essicandosi all’aria formerà una sottile pellicola protettiva, insolubile in acqua. Non è necessario proteggere la parte con garza. Al mattino, riapplicare il prodotto con le stesse modalità dopo aver rimosso la pellicola di Verel. Due o tre volte la settimana, dopo aver lavato con acqua calda ed asciugato bene la parte, strofinare con una spugnetta o una limetta abrasiva in maniera da facilitare la rimozione della verruca o del callo; quindi riapplicare il prodotto.
Verel è molto infiammabile e il flaconcino deve essere richiuso accuratamente dopo l’uso con la propria capsula per evitare la fuoriuscita del prodotto.
Non usare per i trattamenti prolungati; dopo breve periodo di trattamento senza risultati apprezzabili consultare il medico. L’ingestione o l’inalazione accidentale di alcuni disinfettanti può avere conseguenze gravi, talvolta fatali.
Evitare il contatto con gli occhi.
Non superare la data di scadenza indicata sulla confezione. Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Verel va applicato solo sulla zona interessata (verruche o calli), evitando che venga a contatto con la cute sana. Verel non va applicato su verruche seborroiche né su verruche del viso o anogenitali (condilomi) né su nevi.
Il prodotto è solo per uso esterno. L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia.
La sicurezza d’uso in gravidanza non è stata accertata, pertanto il prodotto deve essere utilizzato sotto controllo medico.
Sono stati segnalati arrossamenti della cute circostante la verruca accompagnati da lieve sensazione di bruciore.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Etanolo (96°) 0,75 g; collodio (6%) 76,25 g; colofonia 2 g; oleoresina di larice 6 g.
Conservare a temperatura non superiore a 25° C.