Trioreg (Alfa wassermann spa)

Capsule molli 20cps molli 1000mg

da11.67 €
Principio attivo:Omega polienoici (esteri etilici di acidi grassi polinsaturi)
Gruppo terapeutico:Sostanze modificatrici dei lipidi, non associate
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • infarto miocardico
  • ipertrigliceridemia
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    Posologia

    Pregresso infarto miocardico

    1 capsula da 1000 mg al giorno.

    Ipertrigliceridemia

    1 capsula da 1000 mg 1–3 volte al giorno secondo prescrizione medica.

    Popolazione pediatrica

    Non ci sono dati disponibili sull’uso degli esteri etilici di acidi omega–3 nei bambini e negli adolescenti.

    Popolazioni speciali

    Non ci sono dati disponibili sull’uso degli esteri etilici di acidi omega–3 in pazienti anziani di età superiore a 70 anni o in pazienti con compromissione epatica (vedere paragrafo 4.4) e sono disponibili solo informazioni limitate sull’uso in pazienti con compromissione renale.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
  • soia
  • gravidanza
  • allattamento
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    Interazioni
  • warfarin
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    Avvertenze

    Avvertenze

    A fronte di un moderato aumento del tempo di sanguinamento (con l’assunzione del dosaggio più elevato, ovvero 3 capsule al giorno) è necessario monitorare i pazienti in terapia anticoagulante ed eventualmente aggiustare il dosaggio dell’anticoagulante (vedere paragrafo 4.5). L’uso di questo farmaco non solleva dalla necessità di mantenere, come di consueto, sotto sorveglianza questi pazienti.

    Nei pazienti ad alto rischio di emorragia (a causa di un trauma grave, di un intervento chirurgico, ecc.) occorre tenere presente un allungamento del tempo di sanguinamento.

    TRIOREG non è indicato nell’ipertrigliceridemia esogena (iperchilomicronemia di tipo 1). L’esperienza d’uso degli esteri etilici di acidi omega–3 nell’ipertrigliceridemia endogena secondaria (soprattutto nel diabete non controllato) è limitata. Non c’è esperienza nel trattamento dell’ipertrigliceridemia in combinazione con fibrati.

    Precauzione speciale

    Occorre monitorare regolarmente la funzione epatica (aspartato aminotransferasi, ASAT, e alanina aminotransferasi, ALAT) nei pazienti con compromissione epatica (in particolare, con l’assunzione del dosaggio più elevato, ovvero 3 capsule al giorno).

    Popolazione pediatrica

    In assenza di dati di efficacia e sicurezza, TRIOREG non è indicato per l’uso nei bambini o negli adolescenti.

    Questo medicinale contiene lecitina di soia e non deve essere assunto in caso di allergia alle arachidi o alla soia (vedere paragrafo 4.3).

    Gravidanza

    Gravidanza

    I dati relativi all’uso degli esteri etilici di acidi omega–3 in donne in gravidanza sono insufficienti.

    Gli studi sugli animali non hanno mostrato una tossicità riproduttiva. Il rischio potenziale per l’uomo non è noto. Pertanto, TRIOREG non deve essere usato in gravidanza salvo evidente necessità.

    Allattamento

    Non esistono dati sull’escrezione degli esteri etilici di acidi omega–3 nel latte di animali e nel latte materno, pertanto TRIOREG non deve essere usato durante l’allattamento.

    Fertilità

    Non esistono dati.

    Effetti Collaterali

    La frequenza delle reazioni avverse al trattamento con esteri etilici di acidi omega–3 è indicata in base alla seguente convenzione: comune (da ≥1/100 a <1/10); non comune (da ≥1/1.000 a <1/100); rara (da ≥1/10.000 a < 1/1.000); molto rara (<1/10.000), incluse segnalazioni isolate.

    Infezioni ed infestazioni

    Non comune: gastroenterite

    Disturbi del sistema immunitario

    Non comune: ipersensibilità

    Disturbi del metabolismo e della nutrizione

    Rara: iperglicemia

    Patologie del sistema nervoso

    Non comune: capogiro, disgeusia

    Rara: cefalea

    Patologie vascolari

    Molto rara: ipotensione

    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

    Molto rara: secchezza nasale

    Patologie gastrointestinali

    Comune: dispepsia, nausea

    Non comune: dolore addominale, patologie gastrointestinali, gastrite, dolore addominale superiore

    Rara: dolore gastrointestinale

    Molto rara: emorragia del tratto gastrointestinale inferiore

    Patologie epatobiliari

    Rara: patologie epatiche

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

    Rara: acne, esantema pruriginoso

    Molto rara: orticaria

    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

    Rara: disturbo mal definito

    Esami diagnostici

    Molto rara: conta dei leucociti aumentata, latticodeidrogenasi ematica aumentata.

    In pazienti con ipertrigliceridemia è stato osservato un incremento moderato delle transaminasi.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Eccipienti

    D,L–rac–α–Tocoferolo, gelatina succinilata, glicerolo, trigliceridi a catena media, tracce di lecitina di soia.

    Conservazione

    Conservare a temperatura inferiore a 25° C.