Principio attivo:Immunoglobulina umana antitetanica
Gruppo terapeutico:Immunoglobuline
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • tetano
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    Posologia

    Posologia

    Profilassi di ferite potenzialmente infette da tetano:

    • 250 UI, a meno che il rischio non sia ritenuto estremamente alto.

    • La dose può essere aumentata a 500 UI nel caso di:

    • ferite infette, dove un adeguato trattamento chirurgico non può essere attuato entro 24 ore;

    • ferite profonde o contaminate con danno tissutale e ridotto approvvigionamento di ossigeno, così come ferite da corpo estraneo (ad es. morsi, pungiglioni o colpi da arma da fuoco).

    Terapia del tetano clinicamente manifesto:

    Numerosi studi suggeriscono un valore delle immunoglobuline umane antitetaniche nel trattamento del tetano clinicamente manifesto pari a singole dosi da 3000 a 6000 UI in associazione con altre procedure cliniche appropriate.

    Popolazione pediatrica

    La posologia nei bambini e negli adolescenti (0–18anni) non è diversa da quella degli adulti.

    Modo di somministrazione

    Le immunoglobuline umane antitetaniche devono essere somministrate per via intramuscolare.

    Se è richiesto un grande volume (>2 ml nei bambini o >5 ml negli adulti), si raccomanda di somministrarlo in dosi frazionate ed in siti differenti.

    Quando è necessaria una vaccinazione simultanea, le immunoglobuline ed il vaccino devono essere somministrati in due siti differenti d’iniezione.

    Per la profilassi, se la somministrazione intramuscolare è controindicata (disordini della coagulazione) l’iniezione può essere somministrata sottocute. Si deve tuttavia tenere presente che non ci sono dati di efficacia clinica a sostegno della somministrazione per via sottocutanea.

    Per la terapia acuta, se la somministrazione intramuscolare non è clinicamente indicata, può essere usato un prodotto endovenoso alternativo se disponibile.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
  • ipersensibilità alle immunoglobuline umane
  • shock
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    Interazioni
  • vaccini
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    Avvertenze

    Assicurarsi che TETANUS GAMMA non sia somministrato in un vaso sanguigno, per il rischio di shock (vedere paragrafo 4.3).

    Vere reazioni di ipersensibilità sono rare.

    TETANUS GAMMA contiene piccole quantità di IgA. Individui che hanno un deficit di IgA possono potenzialmente sviluppare anticorpi anti–IgA e possono avere reazioni anafilattiche dopo la somministrazione di componenti del sangue che contengono IgA. Il medico deve quindi valutare il beneficio del trattamento con TETANUS GAMMA contro il rischio potenziale di reazioni di ipersensibilità (vedere paragrafo 4.3).

    Raramente, le immunoglobuline umane antitetaniche possono indurre un calo della pressione del sangue con reazioni anafilattiche, anche in pazienti che avevano tollerato un trattamento precedente con immunoglobuline umane.

    Il sospetto di reazioni di tipo allergico o anafilattico richiede l’immediata interruzione dell’iniezione. In caso di shock, deve essere messo in atto il trattamento medico standard per lo shock.

    Sicurezza virale

    Misure standard per prevenire le infezioni conseguenti all’uso di prodotti medicinali preparati da sangue o plasma umano comprendono la selezione dei donatori, lo screening delle donazioni individuali e dei pool plasmatici per specifici marcatori di infezione e l’inclusione di step di produzione efficaci per l’inattivazione/rimozione dei virus.

    Ciò nonostante, quando si somministrano specialità medicinali preparate da sangue o plasma umano non può essere totalmente esclusa la possibilità di trasmissione di agenti infettivi. Ciò si applica anche a virus ed altri patogeni emergenti o sconosciuti.

    Le misure prese sono considerate efficaci per i virus con involucro lipidico come virus dell’immunodeficienza umana (HIV), virus dell’epatite B (HBV) e virus dell’epatite C(HCV) e per i virus senza involucro lipidico come il virus dell’epatite A (HAV).

    Le misure prese possono avere, invece, un valore limitato nei confronti di virus senza involucro lipidico come il Parvovirus B19.

    C’è una esperienza clinica rassicurante in merito all’assenza di trasmissione dell’epatite A o del Parvovirus B19 con le immunoglobuline e si può presumere che il contenuto di anticorpi apporti un importante contributo alla sicurezza virale.

    È fortemente consigliato che ogni volta che si somministra TETANUS GAMMA ad un paziente, siano registrati il nome e numero di lotto del prodotto, in modo tale da mantenere la tracciabilità tra il paziente ed il lotto del prodotto.

    Popolazione pediatrica

    Non sono disponibili dati specifici per la popolazione pediatrica. Le avvertenze speciali e precauzioni di impiego menzionate sopra si applicano anche ai bambini ed agli adolescenti (0–18 anni).

    Gravidanza

    Gravidanza e allattamento

    La sicurezza d’uso di questa specialità medicinale durante la gravidanza umana non è stata stabilita in studi clinici controllati e pertanto deve essere somministrato con cautela in donne in gravidanza o in madri che allattano.

    L’esperienza clinica con le immunoglobuline indica che non sono attesi effetti dannosi sul decorso della gravidanza o dell’allattamento, sul feto e sul neonato.

    Fertilità

    L’impatto del trattamento con TETANUS GAMMA sulla fertilità non è stato valutato in studi clinici controllati, l’esperienza clinica con le immunoglobuline indica che non sono attesi effetti dannosi sulla fertilità.

    Effetti Collaterali

    Effetti indesiderati clinicamente rilevanti con prodotti contenenti immunoglobuline umane antitetaniche per uso intramuscolare possono includere ipersensibilità e shock anafilattico.

    Altri effetti indesiderati che possono verificarsi con l’ uso di prodotti contenenti immunoglobuline umane antitetaniche sono tachicardia, ipotensione, cefalea, nausea, vomito, reazioni cutanee, eritema, prurito, artralgia, febbre, malessere e brividi.

    In corrispondenza al sito di iniezione possono verificarsi effetti indesiderati come gonfiore, dolore, eritema, indurimento, calore, eruzioni cutanee e prurito.

    Per la sicurezza riguardo agli agenti trasmissibili, vedere la sezione 4.4.

    Tabella delle reazioni avverse

    La tabella seguente è in accordo alla classificazione MedDRA per sistemi ed organi (SOC e livello termine preferito) ed include possibili effetti indesiderati con prodotti contenenti immunoglobuline umane antitetaniche per uso intramuscolare.

    Le frequenze sono state valutate secondo la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1,000, <1/100); raro (≥1/10,000, <1/1,000) e molto raro (<1/10,000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

    Classificazione per sistemi ed organi MedDRA (SOC) Reazioni avverse (MedDRA Terminologia preferita*) Frequenza
    Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità, shock anafilattico Non nota
    Patologie del sistema nervoso Cefalea Non nota
    Patologie cardiache Tachicardia Non nota
    Patologie vascolari Ipotensione Non nota
    Patologie gastrointestinali Nausea, vomito Non nota
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Reazioni cutanee, eritema, prurito Non nota
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Artralgia Non nota
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Febbre, malessere, brividi Nel sito di iniezione: gonfiore, dolore, eritema, indurimento, calore, prurito, rash Non nota

    Durante uno studio clinico condotto con TETANUS GAMMA, sono stati trattati 30 pazienti, nessuno degli eventi avversi verificatisi sono stati messi in relazione con la somministrazione di TETANUS GAMMA.

    Popolazione pediatrica

    Non sono disponibili dati per la popolazione pediatrica.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco Sito web: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili

    Eccipienti

    Glicina

    Sodio cloruro

    Acqua per preparazioni iniettabili

    Conservazione

    Conservare in frigorifero (2° C – 8° C).

    Non congelare.

    Conservare nella confezione originale per proteggerlo dalla luce.