Adulti: 40–80 mg somministrati per via endovenosa. Solo raramente si utilizza la via intramuscolare; infatti, la somministrazione endovenosa è da preferire in quanto permette la somministrazione di dosi minori.
Bambini ed anziani: non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso del medicinale nei bambini e negli anziani (oltre 65 anni). Anche se non vi sono evidenti controindicazioni, si raccomanda di somministrare il medicinale solo in caso di reale necessità. Negli anziani, nei bambini e nei pazienti con basso peso corporeo, somministrare dosi proporzionalmente minori.
Può verificarsi occasionalmente una reazioni idiosincrasia, con lievi effetti pressori.
Poiché può verificarsi la precipitazione di sodio indigotindisolfonato, la soluzione non deve essere diluita prima della somministrazione né iniettata con infusori già in uso con altre soluzioni.
Informazioni importati su alcuni eccipienti: la soluzione contiene saccarosio. Di ciò si tenga considerazione in pazienti con ridotta tolleranza agli zuccheri e diabete.
Non sono stati effettuati studi adeguati e ben controllati sull’uso di Sodio
Indigotindisolfonato in gravidanza ed allattamento. Anche se non vi sono evidenti controindicazioni dell’uso in gravidanza e durante l’allattamento, si raccomanda di somministrare il medicinale solo in caso di effettiva necessità.
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del Sodio Indigotindisolfonato organizzati secondo la classificazione sistemica–organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.
Disturbi del sistema immunitario
Rash cutaneo, prurito, broncocostrizione.
Patologie cardiache
Bradicardia.
Patologie gastrointestinali
Nausea, vomito.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Broncocostrizione.
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Cambiamento di colorazione della cute.
Patologie vascolari
Ipertensione.
Ogni fiala 10 ml contiene: saccarosio g 1, acqua p.p.i. q.b. a ml 10.
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
TENERE IL MEDICINALE FUORI DALLA PORTATA E DALLA VISTA DEI BAMBINI.