Serekis (Bayer spa)

Supposte 10supp 1mg+40mg

a discrezione
Principio attivo:Fluocortolone pivalato/lidocaina cloridrato
Gruppo terapeutico:Sostanze per trattam.di emorroidi e ragadi anali uso topico
Tipo di farmaco:Farmaco da banco
Rimborsabilità:C
Ricetta:Otc - libera vendita
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • infiammazione
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Somministrare una supposta due volte al giorno, al mattino e alla sera. Al miglioramento dei sintomi, in molti casi è sufficiente una sola supposta al giorno o ogni due giorni.

    E’ consigliabile somministrare Serekis supposte dopo la defecazione. La regione anale deve essere accuratamente detersa prima dell’applicazione.

    Inserire le supposte nell’ano in profondità.

    La durata del trattamento con Serekis supposte non deve essere superiore a 2 settimane.

    Popolazione pediatrica

    L’utilizzo di Serekis supposte non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull’efficacia.

    Controindicazioni
  • lesioni cutanee
  • tubercolosi
  • ipersensibilità ai principi attivi
  • varicella
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • stati effetuati studi di interazione
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    Poiché Serekis supposte contiene il principio attivo lidocaina e circa il 30% della dose applicata è disponibile a livello sistemico, ciò deve essere considerato nei pazienti che assumono farmaci per il trattamento del battito cardiaco irregolare (aritmia).

    E’ necessario prestare attenzione affinché Serekis supposte non venga a contatto con gli occhi. E’ consigliabile lavarsi bene le mani dopo l’uso.

    Qualora le supposte fossero molli per il calore, immergerle in acqua fredda prima di aprire l’involucro.

    Gravidanza

    I dati relativi all’uso di Serekis supposte nelle donne in gravidanza sono insufficienti. Gli studi sull’animale condotti con glucocorticoidi hanno evidenziato tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3).

    Alcuni studi epidemiologici suggeriscono il possibile aumento del rischio di palatoschisi nei neonati di donne che erano state trattate con glucocorticoidi per via sistemica durante il primo trimestre di gravidanza. La palatoschisi è una patologia rara e, pur essendo i glucocorticoidi per via sistemica teratogeni, questi ultimi possono essere considerati responsabili soltanto dell’aumento di uno o due casi ogni 1000 donne trattate durante la gravidanza.

    I dati relativi all’uso topico di glucocorticoidi nelle donne in gravidanza sono insufficienti, tuttavia ci si può attendere un rischio inferiore, avendo i glucocorticoidi per via topica una biodisponibilità sistemica molto bassa.

    Come regola generale, le preparazioni per uso topico contenenti glucocorticoidi non devono essere applicate durante il primo trimestre di gravidanza.

    Nelle donne in gravidanza e durante l’allattamento occorre valutare attentamente le indicazioni cliniche del trattamento con Serekis supposte e il rapporto rischio/beneficio. In particolare deve essere evitato l’uso prolungato.

    Effetti Collaterali

    L’incidenza di effetti indesiderati è stata calcolata dai dati aggregati derivati da studi clinici condotti su 367 pazienti.

    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

    Non possono essere escluse reazioni allergiche cutanee ad uno qualsiasi dei componenti di Serekis supposte.

    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

    Comuni (≥1/100 a <1/10):

    Bruciore al sito di applicazione.

    Non comuni (≥1/1.000 a <1/100):

    Irritazione nel sito di applicazione.

    Dopo una terapia prolungata con Serekis supposte (di durata superiore alle quattro settimane), esiste il rischio che i pazienti possano sviluppare alterazioni cutanee locali, quali atrofia o telangectasia.

    Il termine MedDRA più appropriato (versione 13.1 di MedDRA) è stato usato per descrivere una determinata reazione, i suoi sintomi e le patologie correlate.

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

    Eccipienti

    Gliceridi semisintetici solidi.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.