Secondo parere medico, 50–200 mg al dì, in relazione al tipo ed alla gravità dell’affezione. Nel trattamento di pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare un’eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
Tenere il medicinale fuori della portata e dalla vista dei bambini. Poiché possono verificarsi nel corso del trattamento iperpotassiemia, iposodiemia, rialzi azotemici, stati di acidosi metabolica, è necessario controllare con frequenza i tassi ematici del sodio, del potassio, del cloro e la riserva alcalina. In caso di intervento chirurgico questi controlli devono essere praticati prima dell’intervento stesso. Il trattamento deve essere sospeso in presenza di una sodiemia inferiore a 126 mEq/l e di una potassiemia superiore a 5,5 mEq/l. Durante il trattamento deve evitarsi una dieta ricca di potassio. Nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp Lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita, sotto il diretto controllo del medico. Il prodotto non va usato durante l’allattamento.
Molte delle reazioni avverse in seguito riportate sono reversibili e/o rispondono ad una riduzione del dosaggio.
Le reazioni di seguito riportate sono indicate in ordine di frequenza decrescente di comparsa: molto comune (>1/10),comune (>1/100, <1/10), non comune (>1/1000, <1/100), raro (>1/10.000, <1/1000), molto raro (<1/10.000), non noto (la frequenza non può essere stimata dai dati disponibili).
Patologie del sistema nervoso
Non comune: rialzi termici, tendenza all’atassia.
Raro: sonnolenza
Patologie gastrointestinali
Raro: nausea, dolori addominali tipo crampi
Non noto: vomito, ulcera peptica
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Non comune: eruzioni cutanee su base allergica.
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella
Non comune: ginecomastia, disturbi transitori della libido, irregolarità mestruali
Patologie endocrine
Non comune: lievi effetti androgeni (irsutismo)
Patologie vascolari
Non noto: ematemesi
Disturbi del metabolismo e della nutrizione
Non noto: iperkaliemia, iponatriemia, acidosi metabolica, porfiria
Esami diagnostici
Non noto: rialzi azotemici
Sodio bicarbonato, lattosio, idrossipropilcellulosa, cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato, silice precipitata;
filmatura: idrossipropilcellulosa, macrogol 4000, talco, titanio diossido (E171).
Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione per la conservazione