Un cucchiaino da 5 ml equivale a mg 10 di fenspiride cloridrato.
Un cucchiaio da 15 ml equivale a mg 30 di fenspiride cloridrato.
Popolazione pediatrica:
bambini di età superiore ai 2 anni:
la dose abituale raccomandata è 4 mg di fenspiride cloridrato/kg/al giorno:
– bambini di peso inferiore a 10 kg: 2–4 cucchiaini di Pneumorel al giorno (10–20 ml di sciroppo, pari a 20–40 mg di fenspiride cloridrato);
– bambini di peso superiore a 10 kg: 2–4 cucchiai di Pneumorel al giorno (30–60 ml di sciroppo, pari a 60–120 mg di fenspiride cloridrato).
Pneumorel è controindicato nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere sezione 4.3).
L’eventuale presenza di un leggero precipitato sul fondo del flacone di sciroppo non è dovuta ad un’alterazione della preparazione, ma a problemi di solubilità e scompare con una semplice agitazione del flacone prima di somministrare il farmaco.
Eccipienti
Data la presenza di saccarosio i pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento del glucosio–galattosio o deficienza di sucrasi–isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
In caso di pazienti affetti da diabete mellito, occorre considerare che il medicinale contiene 3 g di saccarosio per cucchiaino (9 g per cucchiaio).
Lo sciroppo contiene un colorante azoico (E 110) e paraidrossibenzoati, che possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
L’impiego di Pneumorel è sconsigliato nelle crisi asmatiche.
L’impiego del prodotto non deve ritardare un eventuale trattamento antiinfettivo, qualora necessario.
Gravidanza
Non esistono dati o esiste una quantità limitata di dati sull’uso di fenspiride nelle donne in gravidanza.
In studi condotti su animali è stata osservata palatoschisi in alcuni feti di due specie (ratti e conigli) (ved. paragrafo 5.3).
Pneumorel è sconsigliato durante la gravidanza, benché la scoperta di una gravidanza durante l’assunzione di fenspiride non giustifica l’interruzione della gravidanza stessa.
Allattamento al seno
Non è noto se fenspiride è escreto nel latte materno. Pneumorel non deve essere utilizzato durante l’allattamento.
Fertilità
Gli studi di tossicità riproduttiva non hanno mostrato effetti sulla fertilità nei maschi e nelle femmine di ratto (vedere sezione 5.3).
I disturbi gastrointestinali sono le reazioni avverse più comuni a fenspiride.
Tabella delle reazioni avverse
Le seguenti reazioni avverse sono state osservate durante gli studi clinici e/o l’esperienza post–marketing con fenspiride e sono classificate con la seguente frequenza:
molto comune (>1/10); comune (>1/100, <1/10); non comune (>1/1.000, <1/100); raro (>1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Apparato Organo Classe | Frequenza | Reazioni avverse |
Patologie del sistema nervoso | Raro | Sonnolenza |
Non nota* | Vertigini | |
Patologie cardiache | Raro | Tachicardia moderata che regredisce dopo riduzione del dosaggio. |
Non nota* | Palpitazioni, probabilmente correlate a tachicardia | |
Patologie vascolari | Non nota* | Ipotensione, probabilmente correlata a tachicardia |
Patologie gastrointestinali | Comune | Disturbi gastrointestinali |
Nausea | ||
Mal di stomaco | ||
Non nota* | Diarrea | |
Vomito | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Raro | Eritema |
Rash | ||
Orticaria | ||
Angioedema | ||
Eritema fisso | ||
Non nota* | Prurito | |
Necrolisi epidermica cronica | ||
Sindrome di Stevens–Johnson | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Non nota* | Astenia |
Affaticamento |
* = esperienza post–marketing
Possibilità di reazioni di ipersensibilità a causa della presenza di Giallo Tramonto S.
Aroma naturale miele;
estratto condensato di liquirizia;
estratto di vaniglia;
glicerina;
Giallo Tramonto FCF S (E110);
paraidrossibenzoato di metile;
paraidrossibenzoato di propile;
saccarina;
saccarosio;
potassio sorbato;
acqua depurata.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.