Applicare Nutragent, in piccole quantità, limitatamente all’area affetta, 1 o 2 volte al giorno, a seconda della necessità.
La durata raccomandata del trattamento è di 14 giorni e non deve essere superata.
Se i sintomi si risolvono entro 7 giorni, il trattamento deve essere sospeso.
Se entro 7 giorni i sintomi non migliorano o peggiorano, il trattamento deve essere sospeso e il paziente deve rivolgersi al proprio medico.
All’utilizzo di corticosteroidi moderatamente attivi applicati sul viso è associato il rischio di dermatite cortico–indotta che può dare origine a fenomeni paradossi di ricadute da rebound al momento dell’interruzione del trattamento. E’ pertanto necessario evitare l’uso prolungato, nel caso ciò dovesse accadere interrompere gradualmente il trattamento stesso.
L’utilizzo topico su ampie superfici cutanee o l’applicazione con bendaggio occlusivo possono dare luogo, a causa dell’assorbimento sistemico dei corticosteroidi, a fenomeni di tossicità sistemica analoghi a quelli che possono indurre i corticosteroidi somministrati per via sistemica, in particolar modo nei neonati e nei bambini. I bambini hanno una barriera cutanea immatura e un rapporto fra l’area superficiale e il peso corporeo maggiore rispetto agli adulti, pertanto possono assorbire, in proporzione, maggiori quantità di corticosteroidi topici. Inoltre il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo. Questi fenomeni consistono nella sindrome di Cushing o nel ritardo della crescita. Tali effetti scompaiono con l’interruzione del trattamento che deve avvenire in maniera graduale per il rischio di sviluppare insufficienza surrenalica acuta.
Il trattamento di eczemi e dermatiti, sia in adulti che in bambini, richiede generalmente un controllo medico.
L’uso ripetuto del prodotto può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; se dovessero manifestarsene, interrompere il trattamento.
Evitare il contatto con occhi, palpebre, labbra, bocca e la parte interna del naso.
Popolazione pediatrica
E’ molto più probabile che i bambini sviluppino effetti indesiderati locali e sistemici tipici dei corticosteroidi topici e in generale richiedono trattamenti più brevi e con corticosteroidi meno potenti rispetto agli adulti.
Nutragent deve essere usato con cautela nei pazienti in età pediatrica per assicurare l’applicazione della quantità minima di medicinale che dia un beneficio terapeutico.
Nutragent crema contiene acido sorbico. Può causare reazioni cutanee locali (ad es. dermatiti da contatto).
Nutragent crema contiene glicole propilenico. Può causare irritazione cutanea.
Durante tale periodo utilizzare il farmaco solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo medico.
Gravidanza
Non sono stati condotti studi di teratogenicità con corticosteroidi ad uso topico.
Tuttavia gli studi condotti con corticosteroidi ad uso sistemico non hanno evidenziato alcun incremento del rischio di malformazioni rispetto a quello osservato nella popolazione globale. La somministrazione durante la gravidanza deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il feto, perciò nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Allattamento
La somministrazione durante l’allattamento deve essere presa in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre supera il rischio per il bambino.
In tal caso si raccomanda di non applicare il prodotto sul seno durante l’allattamento per evitare l’ingestione del prodotto da parte del neonato.
L’applicazione prolungata in quantità elevate del prodotto o il trattamento di ampie superfici corporee può provocare un assorbimento sistemico tale da produrre alterazioni da ipercorticalismo.
Trattamenti prolungati ed intensi anche con preparazioni di corticosteroidi moderatamente attivi possono provocare lesioni atrofiche a livello cutaneo, telangectasia (in special modo sul viso) strie atrofiche, (soprattutto alla radice degli arti e più facilmente negli adolescenti) porpora ecchimotica secondaria all’atrofia, fragilità cutanea.
L’applicazione di corticosteroidi sul viso può dare origine a dermatite peri–orale o a un peggioramento della rosacea.
Si possono inoltre osservare: ritardo nella cicatrizzazione delle ferite, comparsa di ulcere da decubito o ulcere agli arti inferiori.
Rischio di tossicità sistemica (vedere paragrafo 4.4)
Sono stati riportati casi di rash acneiforme o pustoloso, ipertricosi e depigmentazione cutanea.
Infezioni secondarie, soprattutto in presenza di bendaggio occlusivo o nelle pieghe cutanee e dermatiti allergiche da contatto sono state segnalate a seguito di somministrazione topica di corticosteroidi.
Il prodotto è di norma ben tollerato, ma se si dovessero manifestare segni d’ipersensibilità, l’applicazione deve essere sospesa immediatamente.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Nutragent crema
Potassio sorbato, polisorbato 60, acido sorbico, propil gallato, cere emulsionanti, cera d’api sintetica, acido stearico, isopropil palmitato, glicole propilenico, sodio idrossido e/o acido citrico e acqua depurata.
Conservare a temperatura non superiore ai 25°C.
Un eventuale ingiallimento della crema non compromette la sicurezza e l’efficacia del medicinale.