Instillare 3 – 4 gocce al giorno nel canale auricolare.
Non superare la settimana di trattamento.
I cortisonici applicati localmente possono ridurre le resistenze cutanee verso batteri, virus e miceti e mascherare una reazione di ipersensibilità verso la neomicina. Se il trattamento antibiotico concomitante è inappropriato, per l’effetto antiflogistico degli steroidi si può verificare un miglioramento solo apparente della situazione clinica.
Pertanto, se le infezioni non rispondono prontamente ed effettivamente al trattamento combinato, questo dovrà essere sospeso e l’infezione curata adeguatamente con altri provvedimenti. E’ comunque necessario non superare una settimana di terapia passando poi al componente ritenuto necessario.
L’uso prolungato o ripetuto di prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o sviluppo di infezioni batteriche o micotiche non sensibili alla neomicina/polimixina.
Il prodotto non è per uso oftalmico.
L’uso eccessivo del prodotto, come in caso di terapie prolungate oltre il limite di una settimana, può determinare fenomeni generali di assorbimento sistemico (Sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipofisi– surrene, otonefrotossicità da neomicina), specialmente in soggetti con insufficienza renale o trattati contemporaneamente con altri farmaci lesivi per l’orecchio e il rene.
Il prodotto contiene sodio metabisolfito; tale sostanza può provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Nelle donne in gravidanza, durante l’allattamento e nella primissima infanzia usare solo in caso di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.
In rari casi è possibile, a carico del condotto uditivo, la comparsa di reazioni locali da ipersensibilità come iperemia, edema, prurito e desquamazione: per trattamenti protratti oltre il limite indicato è possibile la comparsa di atrofia cutanea, ipertricosi, eruzioni acneiformi, fragilità capillare, porpora, che regrediscono rapidamente dopo la sospensione del trattamento.
Gli effetti collaterali sistemici sono estremamente improbabili a causa delle basse dosi consigliate; la loro comparsa tuttavia può tuttavia essere favorita da trattamenti condotti per periodi di tempo prolungati: in tal caso, i corticosteroidi possono indurre astenia, adinamia, ipopotassiemia, alcalosi metabolica, ipertensione arteriosa, turbe del ritmo cardiaco, iperglicemia.
L’uso eccessivo del prodotto, come in caso di trattamento di zone estese o per terapie prolungate oltre il limite indicato, può determinare fenomeni generali di assorbimento sistemico come sindrome di Cushing, inibizione dell’asse ipofisi– surrenale, otonefrotossicità da neomicina.
Nel flaconcino polvere: Sodio carbonato anidro; Sodio metabisolfito; Sodio idrossido; Sodio fosfato.
Nel flaconcino solvente: Sodio citrato; Glicole propilenico; Sodio cloruro; Acqua distillata.
Dopo aver preparato la soluzione, questa va conservata in frigorifero od in un luogo fresco, lontano dalla luce.