Una goccia per occhio 2–4 volte al dì. Il trattamento non deve superare la durata di 8 settimane.
Il paziente deve essere avvertito di non usare lenti a contatto morbide durante il trattamento con Kovilen collirio.
Il cloruro di benzalconio un costituente della formulazione può accumularsi nelle lenti a contatto morbide. Questo conservante viene poi rilasciato lentamente e può causare irritazione della cornea.
I pazienti che utilizzano lenti a contatto rigide o gas permeabili durante la terapia con Kovilen collirio, devono rimuovere le lenti prima dell’instillazione delle gocce. Per consentire una distribuzione omogenea della soluzione nella congiuntiva le lenti devono essere riapplicate solo dopo 10 minuti dall’instillazione.
Se si stanno utilizzando più farmaci oftalmologici ad applicazione topica, tali farmaci devono essere applicati ad un intervallo di tempo di almeno 5 minuti l’uno dall’altro.
Dopo la somministrazione di Kovilen collirio a pazienti affetti da congiuntivite allergica stagionale, il sollievo sintomatico si instaura rapidamente. Nella maggior parte dei pazienti l’effetto terapeutico si rende evidente entro un’ora dalla somministrazione.
L’efficacia e la sicurezza del Kovilen nei bambini al di sotto di 6 anni e negli anziani non è stata stabilita.
Una volta aperto, evitare la contaminazione esterna del contenuto.
Usare entro 4 settimane dall’apertura del flacone.
Studi nell’animale, in gravidanza e durante l’allattamento, non hanno rivelato effetti dannosi con sodio nedocromile. Tuttavia, come per tutti i farmaci si consiglia di porre cautela durante la gravidanza (particolarmente nel primo trimestre) e durante l’allattamento.
Sulla base di studi nell’animale e delle caratteristiche chimico–fisiche del sodio nedocromile, si ritiene che solo quantità minime passino nel latte materno umano. Non vi sono dati che suggeriscano che l’uso del sodio nedocromile da parte di donne che allattano possa avere effetti negativi sul bambino.
La seguente scala di frequenza è stata utilizzata, quando applicabile:
Molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
In studi clinici condotti su pazienti trattati con sodio nedocromile 2% collirio, sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati con le rispettive frequenze:
Patologie dell’occhio
Comune: bruciore agli occhi, dolore acuto e dolenzia agli occhi
Non comune: irritazione degli occhi
Patologie del sistema nervoso
Comune: disgeusia
Benzalconio cloruro; disodio edetato; sodio cloruro; acqua per preparazioni iniettabili.
Conservare nella confezione originale per tenerlo al riparo dalla luce.