Idrochinidina lirca (Teofarma srl)

Compresse 40cpr150mg

da6.64 €
Principio attivo:Diidrochinidina cloridrato
Gruppo terapeutico:Antiaritmici, classe i e iii
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • fibrillazione e flutter atriali
  • tachiaritmie atriali
  • tachiaritmie parossistiche sopraventricolari
  • tachicardie ventricolari
  • extrasistolia sopraventricolare
  • extrasistolia ventricolare
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    Posologia

    Il dosaggio medio è di 3-4 compresse al dì. Esso può essere aumentato secondo il parere del Medico curante, al quale bisogna rigorosamente conformarsi.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità nota verso la chinidina
  • disturbi dell'automatismo sinusale
  • blocco atrioventricolare completo
  • torsione di punta
  • blocco di branca
  • disturbi della conduzione intraventricolare
  • intossicazione digitalica;</p
  • insufficienza cardiaca non compensata
  • infarto recente
  • porpora trombocitopenica
  • miastenia
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    Interazioni
  • antiaritmici
  • amiodarone
  • acetazolamide, bicarbonato
  • idrochinidina
  • digossina
  • cortisonici
  • tetracosactide
  • diuretici
  • lassativi
  • induttori enzimatici
  • fenobarbital
  • primidone
  • rifampicina
  • antiaritmica
  • dopo
  • cepridil
  • sotalolo
  • lidoflazina
  • prenylamina
  • vincamina
  • farmaci che alcalinizzano le urine
  • bicarbonato di sodio
  • trismetalolo
  • farmaci che provocano la diminuzione della kaliemia
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    Avvertenze

    Nel trattamento del flutter atriale la riconversione al ritmo sinusale, preceduta da una progressiva riduzione del grado del blocco, può comportare un rapido aumento della frequenza ventricolare.

    Prima di  iniziare la terapia con chinidina bisogna verificare la potassiemia e saggiare la sensibilità del paziente con una dose test, seguita dopo 4 ore da un tracciato elettrocardiografico.

    Un allargamento anomalo del QRS o la comparsa di turbe del ritmo cardiaco sono segni d'ipersensibilità individuale che controindicano l'impiego del farmaco.

    In corso di trattamento è necessario eseguire frequenti controlli elettrocardiografici fino al monitoraggio continuo e alla determinazione del tasso plasmatico della chinidina quando la situazione ne richiedesse l'impiego ad alte dosi.

    Un aumento della durata ≥ 50% del complesso QRS è indicazione assoluta alla sospensione della terapia.

    I preparati chinidinici debbono essere impiegati con grande cautela in pazienti con insufficienza cardiaca. L'impiego di idrochinidina in questi pazienti deve essere preceduta dal controllo dello stato di compenso e dalla valutazione della kaliemia.

    E' necessario porre attenzione al fatto che l'idrochinidina può aumentare i livelli plasmatici della digossina, richiedendo così un adattamento posologico.

    L'iperkaliemia e l'alcalinizzazione dell'urina potenziano l'azione dei preparati chinidinici.

    La sorveglianza dell'equilibrio idro-elettrolitico dovrà essere molto accurata nei pazienti con insufficienza renale nei quali la posologia deve essere adattata sulla base della residua funzionalità renale e dei livelli plasmatici del farmaco.

    Gravidanza

    In assenza di studi clinici condotti in gravidanza o durante l'allattamento è sconsigliabile in queste condizioni.

    Effetti Collaterali

    Sono possibili durante la terapia con chinidina effetti secondari dovuti ad iperdosaggio o, alle dosi terapeutiche, ad ipersensibilità individuale verso il prodotto.

    Segni di cinconismo : cefalea, vertigini, ronzii auricolari, ipoacusie, turbe della visione (diplopia, fotofobia).

    Segni cardiovascolari : allargamento del QRS, turbe della conduzione atrioventricolare, torsione di punta, extrasistoli ventricolari, ritmi idioventricolari (compresi la tachicardia e la fibrillazione ventricolare), arresto cardiaco, sincope, embolie arteriose, ipotensione.

    Segni gastrointestinali : nausea, vomito, diarrea, dolori addominali.

    Segni ematologici : anemia emolitica, porpora trombocitopenica, agranulocitosi.

    Segni dermatologici : rush cutaneo accompagnato da prurito, fotosensibilizzazione.

    Segni oculari : neuriti ottiche.

    Altre manifestazioni d'ipersensibilità : angioedema, asma, collasso cardiocircolatorio.

    Eccipienti

    Amido di mais, lattosio, gomma arabica, talco, magnesio stearato.

    Conservazione

    Conservare a temperatura ambiente.