1–2 compresse al giorno, su prescrizione medica. Nei bambini la dose giornaliera può essere uguale a quella degli adulti o comunque commisurata, secondo il parere del medico, alle necessità terapeutiche.
L’acido folico deve essere somministrato con estrema cautela ai pazienti con anemia megaloblastica di origine sconosciuta, in quanto l’acido folico può rendere più difficile la diagnosi di anemia perniciosa riducendo le manifestazioni ematologiche della patologia, facendo invece progredire le complicazioni neurologiche.
Ciò può provocare un severo danno neurlogico prima che venga effettuata la diagnosi corretta.
L’uso concomitante di Folifill con fenobarbitale, fenitoina o primidone non è raccomandato (vedi sezione 4.5 "interazione con altre specialità medicinali o altre forme di interazione").
Da non usarsi come antianemico nei soggetti portatori di neoplasie.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti:
Il medicinale contiene lattosio, non deve essere assunto da pazienti con problemi di intolleranza ereditaria al galattosio, con deficienza di Lapp lattasi, e con sindrome di malassorbimento di glucosio/galattosio.
L’uso del farmaco non è controindicato in gravidanza e in corso di allattamento. Non vi sono dati di sicurezza per un impiego a dosi superiori a 4–5 mg/die; pertanto in tali situazioni la dose giornaliera non deve superare i 5 mg.
Sono stati segnalati rari casi di allergia, anoressia, nausea, tensione addominale, disturbi del sonno, incubi notturni, malessere, irritabilità.
Lattosio monoidrato
Amido di mais
Povidone
Silice colloidale anidra
Magnesio stearato
Talco
Conservare a temperatura non superiore a 25°C