Adulti e Anziani: Una compressa tre volte al giorno. Le compresse devono essere assunte preferibilmente dopo i pasti.
Quando le compresse di Flutamide EG vengono utilizzate quale trattamento iniziale con un agonista LHRH, una riduzione nell’intensità della comparsa di reazioni può essere ottenuta iniziando prima il trattamento con Flutamide EG che con l’LHRH agonista. Si raccomanda, conseguentemente, che il trattamento con Flutamide EG deve iniziare almeno 3 giorni prima del trattamento con l’agonista LHRH.
Nei pazienti con insufficienza epatica, un trattamento a lungo termine con Flutamide deve essere iniziato solo dopo un’attenta valutazione dei benefici e dei rischi individuali.
Flutamide EG deve essere somministrata con cautela nei pazienti con insufficienza renale.
Danno epatico - In presenza di una compromissione della funzionalità epatica, la terapia cronica con flutamide deve essere somministrata solo dopo un’attenta valutazione del rapporto rischio-beneficio. Si devono eseguire i test della funzione epatica prima di iniziare il trattamento. Il trattamento con flutamide non deve essere iniziato se i valori delle transaminasi sieriche del paziente sono di due-tre volte più alti del normale.
Con l’uso di flutamide compresse o capsule sono state riferite alterazioni delle transaminasi, ittero colestatico, necrosi epatica, encefalopatia epatica; si consideri pertanto la necessità di svolgere periodicamente dei test di funzionalità epatica. Le condizioni epatiche sono risultate solitamente reversibili alla sospensione del trattamento; vi sono stati tuttavia casi di decesso a seguito di grave danno epatico associato all’uso di flutamide compresse o capsule.
Ogni paziente dovrà sottoporsi a opportuni test di funzionalità epatica una volta al mese per i primi 4 mesi ed in seguito periodicamente oppure al manifestarsi dei primi segni / sintomi di disfunzione epatica (ad esempio prurito, urine scure, anoressia persistente, ittero, dolorabilità al quadrante superiore destro o sintomi inspiegabili di tipo influenzale). Se il paziente presenta evidenza di laboratorio di danno epatico o ittero, con assenza di metastasi epatiche confermate da biopsia, oppure se i valori delle transaminasi sieriche sono due-tre volte superiori ai valori normali in pazienti senza riscontri patologici, la terapia con flutamide compresse o capsule deve essere interrotta.
Flutamide è indicato solo per l’uso in pazienti di sesso maschile.
Durante il trattamento si devono adottare misure contraccettive.
Flutamide deve essere usato con prudenza nei pazienti con compromissione della funzionalità renale.
La somministrazione di flutamide tende ad innalzare i livelli plasmatici di testosterone ed estradiolo con conseguente ritenzione di liquidi. Nei casi più gravi questo può comportare un aumento del rischio di angina e di scompenso cardiaco. Per questa ragione la flutamide deve essere usata con prudenza in presenza di malattia cardiovascolare. Flutamide può esacerbare un edema od il gonfiore alle caviglie in pazienti soggetti a queste condizioni.
Un aumento dei livelli di estradiolo può predisporre ad eventi tromboembolici.
Si deve prevedere una conta periodica dello sperma per i pazienti in trattamento cronico con flutamide che non abbiano subito una castrazione medica o chirurgica.
I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di lattosio o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere flutamide.
In circa il 30% dei pazienti che sviluppano stadio refrattario del cancro alla prostata dipendente da flutamide, la sospensione della terapia di flutamide potrebbe portare benefici terapeutici a breve termine (mesi). È necessaria la sospensione di flutamide per almeno 4 settimane per determinare la risposta della privazione di flutamide in termini di riduzione dei livelli di PSA.
Flutamide è indicato solo per l’uso in pazienti di sesso maschile. Durante il trattamento si devono adottare misure contraccettive.
Flutamide Compresse o Capsule può causare danno al feto quando somministrato a donne gravide. Negli studi sugli animali, la tossicità riproduttiva di Flutamide è stata associata all’attività anti-androgena di questa sostanza. La sopravvivenza nelle 24 ore della prole dei ratti trattati risulta diminuita con Flutamide a dosi di 30, 100 o 200 mg/kg/die (circa 3, 9, e 19 volte la dose umana) durante la gravidanza. Nei feti di ratte trattate con le due dosi più alte è stato osservato un leggero aumento delle variazioni minori nello sviluppo di sternebre e vertebre. Dopo somministrazione di due regimi posologici più alti è stato osservato anche un effemminamento dei feti di sesso maschile. Il tasso di sopravvivenza è diminuito nella prole di conigli trattati con la dose più alta (15 mg/kg/die, pari a 1,4 volte la dose umana).
Non sono stati condotti studi su donne in stato di gravidanza o che allattavano al seno. Deve essere quindi presa in considerazione la possibilità che Flutamide compresse o capsule possa causare danno fetale se somministrato a donne in gravidanza, o possa essere presente nel latte materno delle donne che allattano.
Monoterapia
Le reazioni avverse più frequentemente riportate con flutamide compresse o capsule sono ginecomastia e/o dolorabilità al seno, a volte associata a galattorrea. Ginecomastia leggera è stata osservata nel 57%,, ginecomastia moderata nel 36% e una ginecomastia massiva nell’8% dei pazienti. Questi sintomi scompaiono di norma alla sospensione del trattamento o alla riduzione del dosaggio.
Flutamide compresse o capsule dimostra un basso potenziale di responsabilità cardiovascolare, che, quando messa a confronto con dietilstilbestrolo, si è dimostrata significativamente più bassa.
Terapia di associazione
Gli effetti avversi riferiti più frequentemente durante il trattamento di associazione con Flutamide compresse o capsule ed un agonista LHRH sono stati vampate di calore (61%), diminuzione della libido (36%), impotenza (33%), diarrea (13,6%), nausea e vomito (14%). Ad eccezione della diarrea i restanti effetti indesiderati sono frequentemente riscontrati con gli agonisti LHRH usati in monoterapia, con una frequenza confrontabile.
L’alta incidenza di ginecomastia osservata in monoterapia con flutamide compresse o capsule si riduce enormemente in terapie combinate. Nel corso di studi clinici non si è osservata alcuna differenza significativa nell’incidenza di ginecomastia, tra i gruppi in trattamento con placebo e quelli in trattamento con flutamide compresse o capsule - agonisti LHRH.
È stata utilizzata la seguente convenzione per la classificazione della frequenza: Molto comune (≥ 1/10), Comune (da ≥ 1/100 a < 1/10), Non comune (da ≥ 1/1.000 a < 1/100); Raro (da ≥ 1/10.000 a < 1/1.000); Molto raro (< 1/10.000), e non nota (non può essere valutata in base ai dati disponibili).
SOC | Monoterapia | Terapia di associazione con agonisti LH-RH-analoghi |
Indagini | ||
Comune: | Funzionalità epatica temporaneamente anormale | |
Raro: | Elevati valori di urea nel sangue, elevati valori di creatinina sierica | |
Patologie del sistema emolinfopoietico | ||
Raro: | Linfedema | Anemia, leucopenia, trombicitopenia |
Molto raro: | Anemia emolitica, anemia megalocitica, metemoglobinemia, sulfemoglobinemia | |
Patologie del sistema nervoso | ||
Raro: | Capogiri, Cefalea | Intorpidimento, confusione, nervosismo |
Patologie dell’occhio | ||
Raro: | Visione offuscata | |
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | ||
Molto raro: | Sintomi polmonari (ad esempio dispnea), malattia polmonare interstiziale | |
Patologie gastrointestinali | ||
Molto comune | Diarrea, nausea, vomito | |
Comune: | Diarrea, nausea, vomito | |
Raro: | disturbi addominali non specifici, bruciore, stipsi | Disturbi addominali non specifici |
Patologie renali ed urinarie | ||
Raro | Sintomi urogenitali | |
Molto raro | Colorazione ambrata o giallo-verdastra delle urine | |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | ||
Raro: | Prurito, ecchimosi | Eruzione cutanea |
Molto raro: | Reazioni di fotosensibilità | Reazioni da fotosensibilità, eritema, ulcere, necrolisi epidermica. |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | ||
Raro: | Sintomi neuromuscolari | |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | ||
Comune: | Aumento dell’appetito | |
Raro: | Anoressia | Anoressia |
Molto raro: | Iperglicemia, aggravamento del diabete mellito. | |
Infezioni e infestazioni | ||
Raro: | Herpes Zoster | |
Tumori benigni, maligni e non specifici (cisti e polipi compresi) | ||
Molto raro: | Neoplasia della mammella maschile* | |
Patologie vascolari | ||
Molto comune: | Vampate di calore | |
Raro: | Vampate di calore | Ipertensione |
Non nota: | Tromboembolismo | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | ||
Comune: | Stanchezza | |
Raro: | Edema, debolezza, malessere, sete, dolore toracico | Edema |
Disturbi del sistema immunitario | ||
Raro: | Sindrome lupus-simile. | |
Patologie epatobiliari | ||
Comune: | Epatite | |
Non comune: | Epatite | |
Raro: | Disfunzione epatica, ittero. | |
Molto raro: | Ittero colestatico, encefalopatia epatica, necrosi delle cellule epatiche, epatotossicità ad esito fatale | |
Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella | ||
Molto comune: | Ginecomastia e/o dolorabilità mammaria, galattorea | Diminuzione della libido, impotenza |
Non comune: | Ginecomastia | |
Raro: | Diminuzione della libido, diminuita produzione di sperma | |
Disturbi psichiatrici | ||
Comune: | Insonnia | |
Raro: | Ansia, depressione | Depressione, ansia |
* Sono stati segnalati alcuni casi di tumore maligno della mammella maschile in pazienti trattati con Flutamide compresse. Un caso ha riguardato l’aggravamento di un nodulo preesistente individuato tre o quattro mesi prima dell’inizio della monoterapia con Flutamide in un paziente con ipertrofia prostatica benigna. Dopo l’escissione, è stato diagnosticato un carcinoma duttale scarsamente differenziato. L’altra segnalazione riguardava un caso di ginecomastia e un nodulo rilevati, rispettivamente, due e sei mesi dopo l’inizio della monoterapia con Flutamide per il trattamento di carcinoma prostatico avanzato. Nove mesi dopo l’inizio della terapia, il nodulo è stato asportato e diagnosticato come tumore duttale invasivo moderatamente differenziato, stadio T4N0M0, G3.
Occasionalmente possono verificarsi alterazioni micronodulari del corpo della mammella.
Durante la fase iniziale della monoterapia con flutamide è possibile un aumento del testosterone sierico.
Possono inoltre manifestarsi vampate di calore ed alterazioni delle caratteristiche dei capelli.
In seguito alla commercializzazione di Flutamide, sono stati segnalati casi di insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, e ischemia del miocardio, la cui frequenza è sconosciuta.
Cellulosa microcristallina, amido di mais, sodio laurilsolfato, lattosio monoidrato, silice colloidale anidra, magnesio stearato.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.