2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 10 ml di collutorio (1 misurino o un contenitore monodose) diluito in mezzo bicchiere d’acqua o puro.
Alle dosi consigliate, nell’uso del flurbiprofene come collutorio, l’eventuale deglutizione della soluzione non comporta alcun danno per il paziente, in quanto tali dosi sono ampiamente inferiori a quelle comunemente utilizzate nei trattamenti con flurbiprofene per via sistemica.
Dopo alcuni giorni di trattamento senza risultati apprezzabili è opportuno consultare il medico.
L’impiego di Flubifix collutorio nell’arco della giornata non risulta interferire sullo stato di veglia del soggetto. Il prodotto contiene come conservanti metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato: può causare reazioni allergiche talora di tipo ritardato; esso contiene una piccola quantità di alcool etilico inferiore a 100 mg per dose.
I pazienti con problemi di intolleranza ereditaria al fruttosio non devono assumere questo prodotto.
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto va utilizzato nei casi di effettiva necessità, sotto diretto controllo medico.
L’uso di FLUBIFIX collutorio, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o di irritazione locale; in tali casi occorre interrompere il trattamento ed istituire, se necessario, una terapia idonea.
Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.
Questi effetti indesiderati sono di norma transitori. Se si presentano è tuttavia opportuno
consultare il medico o il farmacista. È importante comunicare al medico o farmacista la comparsa di effetti indesiderati non descritti nel foglio illustrativo. Richiedere e compilare la scheda di segnalazione degli effetti indesiderati disponibile in farmacia (modello B)
Gicerolo 96 per cento, sorbitolo liquido non cristallizzabile, olio di ricino idrogenato – 40 poliossietilenato, sodio idrossido, saccarina sodica, metile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, aroma menta, blu patent V (E 131), acido citrico anidro, acqua depurata.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione