Instillare nell’occhio, dopo aver agitato energicamente il flacone, 2 gocce da 2 a 4 volte al giorno secondo prescrizione medica.
La terapia con gli steroidi nel trattamento dell’herpes simplex stromale richiede grande cura; e’ richiesto un frequente controllo per mezzo della lampada a fessura.
In occasione di trattamenti prolungati e’ opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. L’uso prolungato può dar luogo ad inconvenienti: e’ sconsigliabile un’applicazione ininterrotta per oltre un mese.
L’uso prolungato potrebbe causare glaucoma, danno ai nervi ottici, difetti dell’acutezza e del campo visivo, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, oppure aiutare lo stabilizzarsi di infezioni oculari secondarie da patogeni liberati dal tessuto oculare.
Nelle malattie che generano l’assottigliamento della cornea o della sclera è noto che la perforazione avviene a causa degli steroidi topici.
Le infezioni della cornea sono particolarmente inclini a svilupparsi in coincidenza ad applicazioni di steroidi protratte per lungo tempo; deve pertanto essere considerata tale possibilità in ogni tipo di ulcera corneale dove uno steroide e’ in uso o e’ stato usato.
Comunque in caso di infezioni occorre istituire un’adeguata terapia di copertura.
La sicurezza e l’efficacia non è stata dimostrata nei bambini di età inferiore ai due anni.
Il collirio nel contenitore monodose, non contenendo conservanti, deve essere usato per una singola medicazione e in singlolo paziente e quindi il flacone deve essere eliminato anche se residua in esso del medicamento.
Il flacone multidose contiene benzalconio cloruro: non applicare mentre si indossano lenti a contatto.
Nel caso di portatori di lenti a contatto indossare le stesse solo 15 minuti dopo l’uso del prodotto.
I corticosteroidi hanno mostrato attività teratogena negli animali da esperimento.
Non sono disponibili studi di sicurezza nella donna in gravidanza, pertanto l’uso in gravidanza può essere effettuato solo dopo attenta valutazione da parte del medico del rapporto rischio/beneficio.
Localmente possono manifestarsi, occasionalmente, senso di bruciore, irritazione, fenomeni di ipersensibilità individuale di diverso tipo nei confronti del prodotto, ove ciò accade occorre interrompere il trattamento e consultare il medico.
L’uso prolungato potrebbe causare glaucoma, danno ai nervi ottici, difetti dell’acutezza e del campo visivo, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, oppure lo stabilirsi di infezioni oculari secondarie da agenti patogeni liberati dal tessuto oculare.
Nelle malattie che generano l’assottigliamento della cornea e della sclera e’ noto che può verificarsi la perforazione del globo (v. anche par. 4.4).
Fluaton 0.1% collirio, sospensione – flacone da 5 ml
Alcool polivinilico, benzalconio cloruro, sodio edetato, sodio cloruro, sodio fosfato monobasico monoidrato, sodio fosfato bibasico eptaidrato, polisorbato 80, acqua depurata.
Fluaton 0.1% collirio, sospensione – contenitori monodose da 0.4 ml
Alcool polivinilico, sodio edetato, sodio cloruro, sodio fosfato monobasico monoidrato, sodio fosfato bibasico eptaidrato, polisorbato 80, acqua depurata.
Fluaton 0.1% collirio, sospensione – flacone da 5 ml
Nessuna speciale precauzione per la conservazione
Fluaton 0.1% collirio, sospensione – contenitori monodose da 0.4 ml
Non conservare a temperatura superiore ai 30°C