Euglucon (Roche spa)

Compresse 30cpr 5mg

da2.94 €
Principio attivo:Glibenclamide
Gruppo terapeutico:Ipoglicemizzanti, escluse le insuline
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • diabete mellito
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    Posologia

    Ogni trattamento con Euglucon (primo trattamento o passaggio a Euglucon da altri ipoglicemizzanti orali, specie insulina) deve essere prescritto dal medico.

    Il dosaggio di Euglucon 5 mg compresse alla prima somministrazione va regolato in base ai dati del controllo metabolico effettuato dal medico. In genere si inizia con ½ compressa (2,5 mg di Euglucon) al giorno.

    Un aumento della dose giornaliera di ½ compressa va effettuato solo dopo gli appositi accertamenti metabolici.

    Dosi giornaliere fino a 2 compresse (10 mg di Euglucon) possono in genere essere date con somministrazione unica al mattino durante la prima colazione. I quantitativi eccedenti tale dose vengono somministrati la sera durante la cena.

    Dosi quotidiane superiori a 3 compresse non danno luogo abitualmente ad un maggior effetto terapeutico.

    Qualora con Euglucon si sostituiscano altri antidiabetici orali ad uguale meccanismo d’azione è importante, per stabilire la dose di Euglucon 5 mg compresse, la conoscenza dei dosaggi precedenti e della situazione metabolica. Da tener presente che ad esempio l’effetto di 1 g di tolbutamide è paragonabile a quello di 5 mg di Euglucon (1 compressa).

    Forma e grandezza delle compresse sono calcolate in modo da permettere una facile deglutizione con un pò di liquido, senza masticare.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti
  • diabete chetoacidosico
  • coma
  • precoma diabetico
  • insufficienza surrenale
  • gravidanza
  • allattamento
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    Interazioni
  • p
  • ipoglicemizzante
  • sulfaniluree
  • dicumarolo
  • sulfamidici
  • fenilbutazone
  • cloramfenicolo
  • ciclofosfamide
  • probenecid
  • salicilati
  • adrenalina
  • corticosteroidi
  • contraccettivi orali
  • diuretici tiazidici
  • beta-bloccanti
  • claritromicina
  • stata segnalata
  • glicemia
  • ciclosporina
  • canali
  • interazione
  • conosciuta
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    Avvertenze

    Il paziente deve attenersi rigorosamente alle prescrizioni mediche sia per quanto concerne la posologia, che per le modalità di assunzione del farmaco, il concomitante regime dietetico e l’attività fisica.

    L’uso degli ipoglicemizzanti orali del gruppo delle sulfaniluree deve essere limitato ai pazienti con diabete mellito sintomatico insorto in età adulta e non chetogenico, che non possa essere controllato con la dieta e nei quali la somministrazione di insulina sia impraticabile.

    In caso di manifestazioni ipoglicemiche, somministrare carboidrati (zucchero); nei casi più gravi, che raramente possono arrivare fino alla perdita della conoscenza, è opportuno effettuare un’infusione e.v. lenta di soluzione glucosata.

    In concomitanza di traumi, interventi chirurgici, malattie infettive e febbrili, può rendersi necessario passare temporaneamente alla terapia insulinica per mantenere un adeguato controllo metabolico.

    In qualche caso può determinarsi un aumento degli effetti dell’alcool o intolleranza al medesimo.

    Il trattamento con sulfaniluree di pazienti con deficienza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD) può portare ad anemia emolitica. La glibenclamide deve essere pertanto utilizzata con cautela e deve essere considerata un’alternativa terapeutica.

    Il medicinale contiene lattosio; i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

    Gravidanza

    Non usare in caso di gravidanza accertata o presunta e durante l’allattamento.

    Effetti Collaterali

    Nel corso del trattamento con sulfaniluree possono, sia pur raramente, verificarsi fenomeni ipoglicemici, specie in soggetti debilitati, in sottopeso, in età avanzata, per sforzi fisici inconsueti, in caso di alimentazione irregolare o assunzione di bevande alcooliche, e quando inoltre la funzionalità renale e/o epatica risulta compromessa.

    Molto rara è la comparsa di disturbi gastroenterici (come nausea e senso di pienezza gastrica) e di cefalea; essi sono in relazione con la posologia ed in genere scompaiono con la riduzione delle dosi, compatibilmente con il controllo metabolico.

    In pazienti sottoposti a trattamento con sulfaniluree sono state talvolta rilevate manifestazioni allergiche cutanee, transitorie e per lo più legate alla fase terapeutica iniziale.

    Si possono verificare variazioni del quadro ematico potenzialmente pericolose per la vita. Queste possono comprendere, raramente, trombocitopenia da lieve a severa (che si può presentare ad esempio come porpora) e, in casi isolati, anemia emolitica (deficienza della glucosio-6-fosfato-deidrogenasi (G6PD)), anemia aplastica, eritrocitopenia, leucopenia, granulocitopenia, agranulocitosi e (ad esempio a causa di mielosopprressione) pancitopenia. In linea di principio, queste reazioni sono reversibili se il trattamento con Euglucon è stato interrotto.

    Eccipienti

    Amido di mais, amido di mais pregelatinizzato, lattosio monoidrato, magnesio stearato, silice colloidale anidra, talco.

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore ai 30°C.