Doxazosin doc (Doc generici srl)

Compresse divisibili 20cpr 4mg

Principio attivo:Doxazosina mesilato
Gruppo terapeutico:Sostanze antiadrenergiche ad azione periferica
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:A
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • iperplasia prostatica benigna
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Posologia

    Ipertensione

    La dose abituale di doxazosin è compresa tra 1 mg e 8 mg al giorno. La massima dose raccomandata è di 16 mg/die. La dose iniziale è di 1 mg prima di andare a dormire e tale dose deve essere somministrata per 1, 2 settimane. Dopo questo periodo, la dose può essere aumentata fino a 2 mg una volta al giorno, per altre 1, 2 settimane. Se necessario, la dose giornaliera può essere ulteriormente aumentata gradualmente, ad intervalli regolari di tempo, fino a 4 mg, 8 mg e 16 mg una volta al giorno, a seconda della risposta del paziente.

    Iperplasia prostatica benigna

    All’inizio del trattamento con DOXAZOSIN DOC Generici, si raccomanda il seguente schema posologico:

    – dal 1° all’ 8° giorno: 1 compressa di DOXAZOSIN DOC Generici da 1 mg (1 mg di doxazosin) al giorno

    – dal 9° al 14° giorno:1 compressa di DOXAZOSIN DOC Generici da 2 mg (2 mg di doxazosin) al giorno

    Questa dose può essere aumentata a 4 mg e quindi ulteriormente aumentata fino alla dose massima raccomandata di 8 mg, in funzione dei parametri urodinamici e della sintomatologia della IPB del paziente.

    L’intervallo di tempo raccomandato tra le modificazioni della dose va da 1 a 2 settimane.

    La dose giornaliera normalmente raccomandata è 2–4 mg. DOXAZOSIN DOC Generici viene somministrato una volta al giorno. Se il trattamento con il doxazosin viene interrotto per diversi giorni, deve essere ristabilita la dose corretta.

    Pazienti anziani e con insufficienza renale

    Non ci sono cambiamenti nella farmacocinetica del doxazosin in pazienti con insufficienza renale. Inoltre, non esiste evidenza del fatto che il doxazosin peggiori l’insufficienza renale pre–esistente. Pertanto, è generalmente raccomandata la dose abituale. A causa della possibile ipersensibilità in alcuni di questi pazienti, può essere necessario fare particolare attenzione all’inizio del trattamento. Il doxazosin non è dializzabile in quanto altamente legato con le proteine.

    Pazienti con insufficienza epatica

    La dose deve essere aumentata con particolare attenzione in pazienti con insufficienza epatica. Non esiste esperienza clinica con pazienti affetti da insufficienza epatica grave (vedere sezione 4.4 Avvertenze speciali e precauzioni di impiego).

    Popolazione pediatrica

    L’efficacia di DOXAZOSIN DOC Generici nei bambini al di sotto dei 12 anni di età non è stata stabilita.

    Modo di somministrazione

    Le compresse devono essere somministrate una volta al giorno con una sufficiente quantità di acqua. La durata del trattamento deve essere stabilita dal medico.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
  • altre
  • ipotensione
  • allattamento
  • anuria
  • insufficienza renale
  • ipertensione
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • digossina
  • warfarin
  • fenitoina
  • indometacina
  • diuretici tiazidici
  • furosemide
  • betabloccanti
  • antibiotici
  • ipoglicemizzanti orali
  • agenti
  • uricosurici
  • anticoagulanti
  • interazione
  • ipotensiva
  • alfa–bloccanti
  • antipertensivi
  • cimetidina
  • nessuna
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    Inizio della terapia: In relazione alle proprietà alfa–bloccanti di doxazosin, nei pazienti può verificarsi ipotensione posturale manifestata con vertigini e debolezza, o, raramente, perdita di coscienza (sincope), in particolare all’inizio della terapia. Pertanto, è prudente pratica medica monitorare la pressione arteriosa all’inizio della terapia per minimizzare il rischio di effetti posturali. A tali pazienti deve essere raccomandato di evitare le situazioni che potrebbero provocare infortunio in caso di capogiri o debolezza durante la fase iniziale del trattamento con doxazosin. 

    Uso in pazienti con patologie cardiache acute: Come con qualsiasi altro vasodilatatore antiipertensivo è prudente pratica medica usare cautela nel somministrare doxazosin a pazienti con le seguenti condizioni cardiache acute:

    • edema polmonare dovuto a stenosi aortica o mitralica

    • insufficienza cardiaca ad alta gittata

    • insufficienza ventricolare destra conseguente a embolia polmonare o a effusione pericardica

    • insufficienza ventricolare sinistra con ridotta pressione di riempimento

    Uso in pazienti con insufficienza epatica: Come con altri farmaci interamente metabolizzati dal fegato, doxazosin deve essere somministrato con particolare cautela ai pazienti con funzione epatica ridotta. Poiché non é disponibile alcuna esperienza clinica nei pazienti con insufficienza epatica severa, l’uso di doxazosin in questi pazienti non è raccomandato.

    Uso con inibitori della PDE–5: È necessario prestare particolare cautela quando doxazosin è somministrata in concomitanza con inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5 (come sildenafil, tadalafil e vardenafil), poiché entrambi i farmaci hanno effetti vasodilatatori e ciò potrebbe causare ipotensione sintomatica in alcuni pazienti. Per ridurre il rischio di ipotensione ortostatica, si raccomanda di iniziare il trattamento con inibitori della fosfodiesterasi–5 solo se il paziente è emodinamicamente stabilizzato con alfa–bloccanti. Inoltre, si raccomanda di iniziare il trattamento con la dose più bassa possibile di inibitore della PDE–5, rispettando 6 ore di intervallo di tempo dall’assunzione di doxazosin. Non sono stati condotti studi con doxazosin in formulazioni a rilascio prolungato.

    Uso in pazienti sottoposti a chirurgia della cataratta: La âE.£Intra–operative Floppy Iris SyndromeâE.  (IFIS, una variante della sindrome dell’iride a bandiera) è stata osservata durante interventi di chirurgia della cataratta in alcuni pazienti precedentemente trattati o in trattamento con tamsulosina. Si sono verificati casi isolati con altri antagonisti alfa–1 adrenergici e non può essere esclusa la possibilità di un effetto di classe. Poiché la comparsa di tale sindrome può aumentare le complicanze chirurgiche durante l’intervento di cataratta, il chirurgo oftalmico prima di procedere con l’intervento dovrebbe essere al corrente del trattamento in corso o precedente con antagonisti alfa–1 adrenergici.

    DOXAZOSIN DOC Generici contiene lattosio. Quindi non deve essere somministrato a persone affette da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio–galattosio.

    Gravidanza

    Per l’indicazione di ipertensione:

    Gravidanza

    Poiché non vi sono studi adeguati e ben controllati in donne in gravidanza, la sicurezza di doxazosin durante la gravidanza non è stata stabilita. Di conseguenza, durante la gravidanza, doxazosin deve essere usata solo se i potenziali benefici superino i rischi. Sebbene non siano stati osservati effetti teratogeni in esperimenti su animali, una ridotta sopravvivenza fetale è stata osservata negli animali a dosi estremamente elevate (vedere paragrafo 5.3).

    Allattamento

    Doxazosin è controindicato durante l’allattamento in quanto il farmaco si accumula nel latte prodotto da ratti femmina e non vi è alcuna informazione circa l’escrezione del farmaco nel latte di donne in allattamento. In alternativa, le madri devono interrompere l’allattamento quando il trattamento con doxazosin é necessario (vedere paragrafo 5.3).

    Per l’indicazione iperplasia prostatica benigna:

    Questa sezione non è applicabile.

    Effetti Collaterali

    I seguenti effetti indesiderati sono stati osservati e riportati durante il trattamento con DOXAZOSIN DOC Generici con le seguenti frequenze: molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100 a < 1/10), non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100), raro (≥ 1/10.000 a < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

    Classificazione organo–sistemica Molto comune (≥ 1/10) Comune (≥ 1/100 a < 1/10) Non comune (≥ 1/1.000 a < 1/100) Raro (≥ 1/10.000 a <1/1.000) Molto raro (< 1/10.000) Non nota
    Infezioni ed infestazioni   Infezioni del tratto respiratorio, infezioni del tratto urinario        
    Patologie del sistema emolinfopoietico         Leucopenia, trombocitopenia  
    Disturbi del sistema immunitario     Ipersensibilità al farmaco      
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione     Gotta, aumento dell’appetito anoressia      
    Disturbi psichiatrici     Agitazione, depressione, ansia, insonnia, nervosismo      
    Patologie del sistema nervoso   Sonnolenza, vertigini, cefalea Accidente cerebrovascolare, ipoestesia, sincope, tremore   Vertigine posizionale, parestesia  
    Patologie dell’occhio         Visione offuscata Intraoperative floppy iris syndrome IFIS (vedi paragrafo 4.4)
    Patologie dell’orecchio e del labirinto   Vertigini Tinnito      
    Patologie cardiache   Palpitazioni, tachicardia Angina pectoris, infarto del miocardio   Bradicardia, aritmie cardiache  
    Patologie vascolari   ipotensione, ipotensione posturale     Vampate di calore  
    Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche   Bronchite, tosse, dispnea, rinite epistassi   Broncospasmo  
    Patologie gastrointestinali   Dolore addominale, dispepsia, secchezza delle fauci, nausea Costipazione, flatulenza, vomito, gastroenterite diarrea     Alterazione del gusto
    Patologie epatobiliari     Reperti anormali degli enzimi e della funzionalità epatica   Colestasi, epatite, ittero  
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo   Prurito Rash cutanei   Orticaria, alopecia, porpora  
    Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo   Dolore lombare, mialgia Artralgia Crampi muscolari, debolezza muscolare    
    Patologie renali ed urinarie   Cistite, incontinenza urinaria Disuria, minzione frequente, ematuria Poliuria Aumento della diuresi, disturbi della minzione, nicturia  
    Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella     Impotenza   Ginecomastia, priapismo Eiaculazione retrograda
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione   Astenia, dolore al torace, sintomi simil–influenzali, edema periferico Dolore, edema facciale   Affaticamento, malessere  
    Esami diagnostici     Aumento di peso      

    Eccipienti

    Cellulosa microcristallina, lattosio anidro, sodio amido glicolato (tipo A), magnesio stearato, sodio lauril solfato e silice colloidale anidra.

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore a 30°C.