Posologia
Adulti: 1 cucchiaio 3 volte al giorno.
Popolazione pediatrica
Bambini da 2 a 5 anni: 1 cucchiaino (5 ml) 2 volte al giorno.
Bambini da 5 a 10 anni: 1 cucchiaio (15 ml) 2 volte al giorno.
Non sono indicate particolari precauzioni per l’uso di CORYFIN MUCOLITICO.
I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 2 anni. Infatti la capacità di drenaggio del muco bronchiale è limitata in questa fascia di età, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie.
Essi non devono quindi essere usati nei bambini di età inferiore ai 2 anni (vedere paragrafo 4.3).
CORYFIN MUCOLITICO contiene:
• metile paraidrossibenzoato: può causare reazioni allergiche (anche ritardate).
• saccarosio: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio–galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene 6,3 g per dose (un cucchiaio) di saccarosio. Da tenere in considerazione in persone affette da diabete mellito.
• sodio: questo medicinale contiene 4,8 mmol (o 110,55 mg) di sodio per dose (un cucchiaio). Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.
Sebbene il principio attivo non risulti né teratogeno né mutageno e non abbia mostrato effetti negativi sulla funzione riproduttiva nell’animale, non sono disponibili dati sul suo impiego nella gravidanza umana. Pertanto l’uso del medicinale è controindicato in gravidanza.
Poiché non sono disponibili dati relativi al passaggio di carbocisteina nel latte materno l’uso del medicinale è controindicato durante l’allattamento.
Possono verificarsi vertigini e fenomeni digestivi come gastralgia, nausea e diarrea. In questi casi è necessario ridurre la posologia o interrompere la terapia. Inoltre si possono verificare eruzioni cutanee allergiche e reazioni anafilattiche, eritema fisso. In tali casi interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una terapia idonea.
Ostruzione bronchiale, con frequenza non nota.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
Sodio fosfato bibasico; metile paraidrossibenzoato; saccarosio; aromatizzante alla frutta; sodio idrossido; acqua depurata.
Conservare a temperatura inferiore ai 25°C.