Citrizan deve essere applicato solo per uso topico, nelle zone cutanee ulcerate o ustionate.
La posologia consigliata consiste nell'erogare il farmaco fino a coprire completamente la superficie ulcerata o ustionata, due o più volte al giorno, secondo il parere del Medico.
Premendo a fondo lo stantuffo della pompa manuale, si provoca la fuoriuscita di circa g 0,2 di gel, pari a circa 1600 U.I. di catalasi equina.
Citrizan non induce assuefazione. L'uso dei prodotti per via topica, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
Detergere bene la zona da trattare, prima di applicare Citrizan.
Il preparato può essere impiegato senza inconvenienti, in casi di effettiva necessità, sia in corso di gravidanza che di allattamento, sempre sotto il diretto controllo del Medico.
Gli effetti indesiderati più frequenti, verificatisi durante gli studi clinici con Citrizan, sono stati reazioni dermatologiche minori da irritazione locale, consistenti in eritema e dermatite. Come tutte le proteine di natura eterologa, la catalasi può dare origine a fenomeni di reazioni allergiche sistemiche di tipo anafilattoide.
Eccipienti:glicole pentilenico g 5,000, amigel g 2,200, acqua distillata q.b. a g 100,000.
Condizioni di conservazione ordinarie ambientali (secondo F.U. IX Edizione).
Tenere il farmaco lontano da fonti di calore.