Circadin (Fidia farmaceutici spa)

Compresse rp 21cpr 2mg rp

da19.95 €
Principio attivo:Melatonina
Gruppo terapeutico:Ipnotici e sedativi
Tipo di farmaco:Farmaco etico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Rr - ripetibile 10v in 6mesi
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • insonnia
  • qualità del sonno
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    Posologia

    Posologia

    La dose raccomandata è di una compressa da 2 mg una volta al giorno, 1–2 ore prima di coricarsi e dopo aver mangiato. Tale dosaggio può essere mantenuto per un periodo fino a tredici settimane.

    Popolazione pediatrica

    La sicurezza e l’efficacia di Circadin nei bambini di età compresa tra 0 e 18 anni non sono state ancora stabilite.

    Non ci sono dati disponibili.

    Compromissione renale

    Non è stato studiato l’effetto della compromissione renale a qualunque stadio sulla farmacocinetica della melatonina. Di conseguenza è necessario usare particolare cautela durante la somministrazione di melatonina a questa categoria di pazienti.

    Compromissione epatica

    Non c’è esperienza sull’uso di Circadin nei pazienti con compromissione epatica. I dati pubblicati dimostrano livelli marcatamente elevati di melatonina endogena durante le ore diurne a causa della clearance ridotta nei pazienti con compromissione epatica. Pertanto l’uso di Circadin non è raccomandato nei pazienti con compromissione epatica.

    Modo di somministrazione

    Uso orale. Le compresse devono essere deglutite intere per conservare le proprietà di rilascio prolungato. Evitare lo schiacciamento o la masticazione per agevolare l’ingestione.

    Controindicazioni
  • ipersensibilità al principio attivo
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    Interazioni
  • stati effettuati studi di interazione
  • nota
  • altri medicinali
  • fluvoxamina
  • cimetidina
  • fumo
  • estrogeni
  • contraccettivi
  • chinoloni
  • carbamazepina
  • rifampicina
  • antidepressivi
  • prostaglandine
  • benzodiazepine
  • alcool
  • sedative
  • ipnotici
  • zopiclone
  • dopo
  • imipramina
  • state osservate interazioni
  • nessuno
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    Avvertenze

    Circadin può causare sonnolenza. Pertanto il medicinale deve essere utilizzato con cautela qualora gli effetti della sonnolenza possano rappresentare un rischio per la sicurezza del paziente.

    Non esistono dati clinici circa l’uso di Circadin in pazienti con malattie auto–immuni. Pertanto l’uso di Circadin non è raccomandato nei pazienti con malattie auto–immuni.

    Circadin contiene lattosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit della LAPP lattasi o sindrome da malassorbimento di glucosio–galattosio non devono assumere questo medicinale.

    Gravidanza

    Gravidanza

    Non sono disponibili dati clinici relativi all’assunzione di melatonina durante la gravidanza. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post–natale (vedere paragrafo 5.3). A causa della mancanza di dati clinici, non si raccomanda l’uso del medicinale in donne in gravidanza o che intendono intraprendere una gravidanza.

    Allattamento

    Melatonina endogena è stata rilevata nel latte materno, quindi probabilmente melatonina esogena è escreta nel latte materno. Esistono dati su modelli animali tra cui roditori, ovini, bovini e primati, che indicano un passaggio di melatonina dalla madre al feto attraverso la placenta o il latte. Pertanto, l’allattamento non è raccomandato per le donne trattate con melatonina.

    Effetti Collaterali

    Riassunto del profilo di sicurezza

    Negli studi clinici (nei quali, complessivamente, 1.931 pazienti sono stati trattati con Circadin e 1.642 pazienti hanno ricevuto placebo), il 48,8% dei pazienti trattati con Circadin ha riportato una reazione avversa rispetto al 37,8% dei pazienti trattati con placebo. Se si confronta la percentuale dei pazienti che hanno riportato una reazione avversa rispetto alle 100 settimane–paziente, il valore è più alto per il placebo che per Circadin (5,743 – placebo– vs. 3,013 – Circadin). Le reazioni avverse più comuni sono state cefalea, nasofaringite, dolore alla schiena ed artralgia, reazioni considerate comuni, secondo la classificazione MedDRA, sia nel gruppo trattato con Circadin che in quello trattato con placebo.

    Elenco in forma tabellare delle reazioni avverse

    Negli studi clinici e nelle segnalazioni spontanee post–marketing sono state riportate le seguenti reazioni avverse.

    All’interno degli studi clinici, complessivamente il 9,5% dei pazienti trattati con Circadin ha riportato una reazione avversa rispetto al 7,4% dei pazienti trattati con placebo. Si riportano di seguito soltanto reazioni avverse verificatesi durante gli studi clinici nei pazienti, con frequenza pari o superiore a quanto osservato nei pazienti trattati con placebo.

    All’interno di ciascuna classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravità.

    Le frequenze sono definite come Molto comune (≥ 1/10); Comune (≥ 1/100, <1/10); Non comune (≥ 1/1.000, <1/100); Raro (≥ 1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

    Classificazione per sistemi e organi Molto comune Comune Non comune Raro Non nota: (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
    Infezioni ed infestazioni       Herpes zoster  
    Patologie del sistema emolinfopoietico       Leucopenia, trombocitopenia  
    Disturbi del sistema immunitario         Reazione di ipersensibilità
    Disturbi del metabolismo e della nutrizione       Ipertrigliceridemia, ipocalcemia, iponatremia  
    Disturbi psichiatrici     Irritabilità, nervosismo, irrequietezza, insonnia, sogni anomali, incubi, ansia Alterazioni dell’umore, aggressività, agitazione, pianto, sintomi di stress, disorientamento, risveglio precoce mattutino, aumento della libido, umore depresso, depressione  
    Patologie del sistema nervoso     Emicrania, cefalea, letargia, iperattività psicomotoria, capogiro, sonnolenza Sincope, deficit di memoria, disturbi dell’attenzione, stato sognante, sindrome delle gambe senza riposo, sonno di qualità scadente, parestesie  
    Patologie dell’occhio       Diminuita acuità visiva, visione offuscata, aumentata lacrimazione  
    Patologie dell’orecchio e del labirinto       Vertigine posturale, vertigini  
    Patologie cardiache       Angina pectoris, palpitazioni  
    Patologie vascolari     Ipertensione Vampate di calore  
    Patologie gastrointestinali     Dolore addominale, dolore della parte superiore dell’addome, dispepsia, ulcerazioni nella bocca, bocca secca, nausea Malattia da reflusso gastroesofageo, disordini gastrointestinali, vescicazione della mucosa orale, ulcerazione della lingua, disturbi gastrointestinali, vomito, suoni gastrointestinali anormali, flatulenza, ipersecrezione salivare, alitosi, disagio addominale, disturbi gastrici, gastrite  
    Patologie epatobiliari     Iperbilirubinemia    
    Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo     Dermatite, sudorazione notturna, prurito, prurito, rash, prurito generalizzato, secchezza cutanea Eczema, eritema, dermatite alle mani, psoriasi, rash generalizzato, rash pruriginoso, disturbi a carico delle unghie  
    Patologie del sistema muscoloscheletric o e del tessuto connettivo     Dolori alle estremità Artrite, spasmi muscolari, dolore al collo, crampi notturni Angioedema, edema della bocca, edema della lingua
    Patologie renali e urinarie     Glicosuria, proteinuria Poliuria, ematuria, nicturia  
    Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella     Sintomi di menopausa Priapismo, prostatite  
    Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di soministrazione     Astenia, dolore toracico Affaticamento, dolore, sete Galattorrea
    Esami diagnostici     Anomalie dei test di funzionalità del fegato, aumento del peso corporeo Aumento degli enzimi epatici, anomalie degli elettroliti nel sangue, anomalie dei test di laboratorio  

    Segnalazione delle reazioni avverse sospette

    La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

    Eccipienti

    Ammonio metacrilato copolimero tipo B

    Calcio idrogenofosfato biidrato

    Lattosio monoidrato

    Silice colloidale anidra

    Talco

    Magnesio stearato

    Conservazione

    Non conservare a temperatura superiore a 25°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.