Adulti e ragazzi (al di sopra dei 12 anni): 3-4 cucchiai (da 15 ml) al giorno. Un cucchiaio ogni 4-6 ore. Dosaggio massimo giornaliero: 60 ml.
Bambini da 6 a 12 anni:3-4 mezzi cucchiai (da 7,5 ml) al giorno. Mezzo cucchiaio ogni 4-6 ore. Dosaggio massimo giornaliero: 30 ml.
Dopo 5-7 giorni di trattamento senza risultati apprezzabili, il paziente deve essere consigliato di consultare il medico.
NON SUPERARE LE DOSI CONSIGLIATE
Nei seguenti casi BRONCHENOLO TOSSE deve essere utilizzato solo dopo aver consultato il medico:
- tosse cronica o persistente, come quella che si manifesta in caso di asma o enfisema, o quando la tosse è accompagnata da secrezione eccessiva
- grave insufficienza epatica
- grave insufficienza renale
- uso concomitante di antidepressivi inibitori selettivi del reuptake della serotonina o di antidepressivi triciclici (vedi “Interazioni”).
Consultare il medico se la tosse persiste, o se è accompagnata da febbre alta, rash cutaneo o mal di testa persistente.
Deve essere evitato l’uso contemporaneo di altri prodotti per la tosse e il raffreddore.
Lo sciroppo contiene saccarosio, di ciò si tenga conto nel caso di diabete o di diete ipocaloriche.
I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi isomaltasi non devono assumere questo medicinale.
Deve essere evitato l’uso concomitante di alcool durante la terapia con BRONCHENOLO TOSSE.
Non superare la massima dose raccomandata o la frequenza di somministrazione.
Tenere fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.
Non sono disponibili dati relativi a gravidanza e allattamento. Durante la gravidanza e l'allattamento il prodotto deve essere utilizzato solo in caso di effettiva necessità e sotto il diretto controllo medico.
Dati da studi clinici
Gli eventi avversi di seguito riportati sono stati osservati in studi clinici con il destrometorfano e sono da considerarsi reazioni avverse non comuni (cioè riscontrabili in una percentuale compresa tra ≥1/1000 e <1/100 pazienti). Le reazioni avverse sono elencate secondo la classificazione MedDRA.
Patologie del sistema nervoso:
sonnolenza;
vertigini.
Patologie gastrointestinali:
disturbi gastrointestinali;
nausea;
vomito;
disturbi addominali.
Dati post marketing
Vengono di seguito elencate le reazioni avverse identificate durante l’uso post-marketing di prodotti a base di destrometorfano. Poiché queste reazioni sono segnalate volontariamente da una popolazione di dimensioni non certe, la loro frequenza non è nota ma è probabilmente molto rara (riscontrata in <1/10000 pazienti).
Patologie del sistema nervoso:
sindrome serotoninergica.
La sindrome serotoninergica (con alterazioni dello stato mentale, agitazione, mioclono, iperreflessia, diaforesi, fremiti, tremori e ipertensione) è stata riportata in caso di uso concomitante del destrometorfano con antidepressivi (inibitori delle monoamino ossidasi o inibitori del reuptake della serotonina) (vedi “Controindicazioni” e “Avvertenze”).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
reazioni allergiche (per esempio rash, orticaria, angioedema).
Alcool etilico, sodio citrato, acido citrico monoidrato, metile p-idrossibenzoato, aroma limone, aroma menta, saccarosio, acqua depurata.
Conservare il prodotto nella confezione originale.