Adulti, anziani e bambini (oltre i sei anni di età): una quantità di schiuma non più grande di una pallina da golf (pari ad una quantità di circa 3,5 mg di betametasone), o proporzionalmente inferiore per i bambini, da massaggiare sulle zone affette del cuoio capelluto due volte al giorno (mattina e sera) fino a miglioramento delle condizioni. Se dopo 7 giorni non si nota alcun miglioramento, si deve sospendere il trattamento. A miglioramento avvenuto, ridurre le applicazioni ad una volta al giorno e, in seguito, è possibile mantenere tale miglioramento anche con applicazioni meno frequenti. Nei bambini di oltre 6 anni di età, il prodotto non deve essere utilizzato, in generale, per periodi superiori a 5-7 giorni. Avvertire i pazienti di applicare il prodotto con moderazione.
Evitare il contatto con gli occhi, le ferite aperte e le mucose. Non usare vicino ad una fiamma viva. Si consiglia di applicare la minor quantità possibile di schiuma per tenere sotto controllo la malattia per il più breve tempo possibile. Ciò riduce il potenziale insorgere di effetti collaterali a lungo termine. Questo particolarmente nei bambini, in quanto si può verificare soppressione surrenalica anche senza aver usato una medicazione occlusiva. Come per gli altri corticosteroidi per uso topico, nel caso di trattamenti prolungati, si raccomanda un controllo medico almeno una volta al mese e può essere consigliabile monitorare gli indici di un'attività sistemica. L'impiego di corticosteoroidi topici nel trattamento della psoriasi richiede un'attenta supervisione. I glicocorticoidi possono mascherare, attivare o peggiorare un'infezione cutanea. Lo sviluppo di un'infezione secondaria richiede un appropriato trattamento antimicrobico e può essere necessario sospendere la terapia topica con corticosteroidi. Il trattamento occlusivo deve essere evitato in presenza di segni di infezione secondaria. Vi è il rischio di sviluppo di psoriasi pustolosa generalizzata o tossicità locale o sistemica dovuta alla diminuzione della funzione di barriera della pelle. Può svilupparsi tolleranza e può insorgere una riesacerbazione di rimbalzo alla sospensione del trattamento.
Non vi sono prove adeguate sulla sicurezza dell'impiego del farmaco in gravidanza. Bettamousse deve essere usato durante la gravidanza e l'allattamento soltanto se il potenziale beneficio è superiore al rischio. Applicazioni topiche di corticosteroidi ad animali in gravidanza possono causare anormalità dello sviluppo del feto, come la palatoschisi, ma se questo sia rapportabile all'uomo non è noto. Nell'animale e nell'uomo, dopo trattamenti prolungati si è evidenziata una diminuzione del peso della placenta e del peso alla nascita. Poiché il betametasone valerato passa nel latte materno sembra esistere un piccolo rischio di livelli terapeuticamente efficaci per il neonato.
a. L'uso prolungato di grandi quantità, o un trattamento su aree estese, può causare un assorbimento sistemico, sufficiente a dar luogo ad ipercorticalismo e inibizione dell'asse ipotalamo ipofisi-surrene. Questi effetti compaiono con più frequenza nei bambini e se si usa un bendaggio occlusivo.
Sono stati segnalati casi individuali di cefalea, bruciore e prurito. Se compaiono sintomi di ipersensibilizzazione, sospendere immediatamente le applicazioni.
b. Gli steroidi per uso topico possono provocare i seguenti effetti collaterali:
Meno comune: (1/100-1/1000): atrofia cutanea, strie cutanee distese; infezioni secondarie, dermatite acne rosacea-simile (a carico del viso); ecchimosi. Raro (<1/1000): ipertricosi; ipersensibilità (steroidi), ipo/iperpigmentazione; follicolite, teleangectasie.
Altri effetti collaterali: porpora; acne (specialmente in caso di applicazioni prolungate); raramente, dermatiti periorali e attività sistemica.
In casi rari, il trattamento della psoriasi con i corticosteroidi (o la loro sospensione) si ritiene possa aver provocato la forma pustolosa della malattia (vedere "Precauzioni").
Alcool cetilico, alcool stearilico, polisorbato 60, etanolo, acqua depurata, glicole propilenico, acido citrico anidro, potassio citrato, butano/propano.
Non Conservare a temperatura superiore ai 25°C. Non refrigerare.