Principio attivo:Amoxicillina sodica
Gruppo terapeutico:Antibatterici beta-lattamici, penicilline
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:H
Ricetta:Osp - uso ospedaliero
GlucosioNon presente
GlutineNon presente
LattosioNon presente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • germi sensibili
  • tonsilliti
  • faringiti
  • laringiti
  • sinusiti
  • tracheobronchiti
  • bronchiti acute
  • broncopolmoniti
  • polmoniti
  • bronchiectasie
  • ascessi polmonari
  • salmonellosi
  • endocarditi
  • infezioni chirurgiche
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Posologia

    Adulti: 1 flacone 2-3 volte al giorno per via intramuscolare ed endovenosa

    Bambini: 50-100 mg/kg/die in 2-3 somministrazioni per via intramuscolare ed endovenosa

    Controindicazioni
  • penicilline
  • cefalosporine
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Interazioni
  • penicillina
  • cefalosporine
  • contraccettivi orali
  • noto
  • penicilline
  • aminoglicosidi
  • probenecid
  • acido acetilsalicilico
  • fenilbutazone
  • Leggi l'intera sezione del foglietto
    Avvertenze

    L’uso prolungato di penicilline, così come gli altri antibiotici, può favorire lo sviluppo di microrganismi non sensibili e/o di infezioni fungine. In tale evenienza si richiede l’adozione di adeguate misure terapeutiche.

    È sempre raccomandabile eseguire, durante i trattamenti prolungati con dosi elevate, controlli periodici della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale.

    Avvertenze

    Non offre particolari vantaggi nelle infezioni da germi sensibili alla penicillina G, né è attivo sugli stafilococchi penicillinasi produttori e quindi scarsamente sensibili alla penicillina G.

    Reazioni di ipersensibilità e di anafilassi gravi sono state riportate per lo più a seguito di impiego parenterale di penicilline. L’insorgenza di tali reazioni è, comunque, più frequente in soggetti con anamnesi di ipersensibilità verso allergeni multipli, di asma, febbre da fieno e orticaria.

    Tenere fuori dalla portata dei bambini

    Gravidanza

    Nelle donne in stato di gravidanza va somministrata nei casi di effettiva necessita, sotto il diretto controllo del medico.

    Effetti Collaterali

    Le eventuali reazioni sfavorevoli con l’impiego delle penicilline in genere sono essenzialmente limitate ai fenomeni di ipersensibilità: eruzioni cutanee a tipo di eritema multiforme o maculopapuloso, prurito, orticaria più frequentemente.

    Eccezionalmente, di norma a seguito di somministrazione parenterale, fenomeni anafilattici talora gravi. Altre reazioni sfavorevoli, anche se rare, possono essere:

     

    Apparato gastrointestinale: glossite, stomatite, nausea, vomito o diarrea, per lo più a seguito di somministrazione orale. Eccezionali di incerto significato le variazioni del tasso delle transaminasi.

    Apparato emolinfopoeitico: altrettanto infrequentemente, anemia, trombocitopenia, porpora, eosinofilia, leucopenia ed agranulocitosi di norma reversibili con l’interruzione della terapia e ritenute anch’esse espressione di ipersensibilità.

    Eccipienti

    -----

    Conservazione

    Conservare a temperature inferiore a 25°C.