Altergen 0,2% + 1% crema: stendere su tutta la sede della lesione uno strato uniforme di crema di 2–3 mm di spessore, 1 o due volte al giorno.
Altergen 2 mg + 40 mg garze impregnate: applicare 1 o più garze impregnate 2 o più volte al giorno a seconda dell’estensione delle lesioni.
L’applicazione deve continuare senza interruzione, fino a completa cicatrizzazione.
Altergen deve essere utilizzato con cautela in soggetti che hanno manifestato precedenti allergie verso i sulfamidici ed in presenza di insufficienza epatica o renale.
Non esistendo esaurienti dati sperimentali sugli eventuali effetti collaterali del farmaco sul feto, Altergen non dovrebbe essere impiegato durante la gravidanza e nell’allattamento a meno che, a giudizio del medico, il suo impiego sia indispensabile.
La somministrazione orale di sulfamidici può provocare una serie di effetti secondari quali insufficienza renale, epatite tossica, agranulocitosi, trombocitopenia, leucopenia ed eruzioni cutanee.
Altergen è generalmente ben tollerato.
In caso di trattamento di estese parti del corpo con Altergen, non si possono escludere gli effetti indesiderati classici dei sulfamidici somministrati per via sistemica.
In caso di trattamento di lunga durata si raccomanda di controllare il numero dei leucociti.
Altergen 0,2% + 1% crema
Polietilenglicole 400 monostearato, estere decilico dell’acido oleico, cera emulsionante, glicerolo, sorbitolo soluzione 70%, acqua depurata.
Altergen 2 mg + 40 mg garze impregnate
Polietilenglicole 4000, glicerolo, acqua depurata.
Non conservare a temperatura superiore ai 25°C.