Adulti: 30 – 90 mg/die, suddivisi in 2 o più somministrazioni nell’arco delle 24 ore.
Vedere paragrafo 4.6
Nelle donne in stato di gravidanza e durante l’allattamento il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.
ALTAN è generalmente ben tollerato; sono stati segnalati lievi disturbi gastrointestinali ed in soggetti predisposti reazioni cutanee di natura allergica.
Gli effetti indesiderati vengono riportati secondo le seguenti categorie di frequenza secondo MedDRA: molto comune (≥ 1/10); comune (da ≥ 1/100 a < 1/10); non comune (da ≥ 1/1000 a < 1/100); rara (da ≥ 1/10.000 a < 1/1000); molto rara (≤ 1/10.000); non nota (non può essere stabilita sulla base dei dati disponibili).
Classificazione sistemica organica | Molto comune ≥1/10 | Comune da ≥1/100 a ≤1/10 | Non comune da ≥1/1,000 a ≤1/100 | Rara da ≥ 1/10,000 a ≤ 1/1,000 | Molto rara ≤1/10,000 | Non nota |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | Anoressia | |||||
Patologie gastrointestinali | Gastralgia, pirosi gastrica, nausea, vomito, diarrea | |||||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Reazione cutanea allergica |
Maltosio, calcio carbossimetilcellulosa, magnesio stearato, copolimero dell’acido metacrilico, trietilcitrato, talco, sodio idrossido.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione