Acido tranexamico

A cosa serve?

Emorragie correlate con alterazione dell’equilibrio tra fibrinoformazione e fibrino-demolizione.

1) In medicina interna. Terapia e profilassi di:

a) emorragie intestinali da attivazione plasminica;

b) complicazioni emorragiche da cirrosi epatica;

c) complicazioni emorragiche in presenza di leucemia mieloide acuta e cronica nonché leucemia linfoide;

d) emorragie in presenza di carcinomi metastatizzanti;

e) ematemesi e melena da ulcera gastro-duodenale;

f) episodi emoftoici;

g) sindromi emorragiche degli emofilici.

2) In otorinolaringoiatria ed in odontoiatria. Terapia e profilassi di:

a) epistassi;

b) emorragie post-operatorie da attivazione plasminica quali ad es. adenotonsillectomie, stapedectomie e stapedoctoplastiche;

c) emorragie alveolari post-estrattive.

3) In ginecologia ed ostetricia. Terapia e profilassi di:

a) ipermenorree e menorragie

b) metrorragie

c) emorragie da iperplasminemia manifestantisi in occasione di interventi praticati sulla vagina

d) emorragie iperplasminiche primarie del post-partum

4) In chirurgia. Terapia e profilassi di:

a) emorragie parenchimali intra- e post-operatorie e da lesioni a carico degli organi ricchi di attivatori come ad esempio:

- emorragie intra- e post-operatorie a seguito di interventi chirurgici effettuati sul torace;

- emorragie intra- e post-operatorie a seguito di interventi effettuati sul cervello;

b) emorragie intra- e post-operatorie a seguito di interventi di anastomosi porta-cava (cirrosi epatica);

c) emorragie da traumatizzazione del sangue in corso di circolazione extracorporea;

d) emorragie in presenza di carcinomi metastatizzanti.

5) In urologia. Terapia e profilassi di:

a) emorragie intra- e post-operatorie dell’apparato urogenitale specie dopo interventi di prostatectomia;

b) cistiti emorragiche a seguito di terapia radiante per carcinoma genitale;

c) ematurie.

SELEZIONA UNA FORMA E VAI AL DETTAGLIO

Farmaci correlati a Acido tranexamico

FARMACI DI MARCA