Paracetamolo zent (Zentiva italia srl)

Compresse 30cpr 500mg

da5.00 €
Principio attivo:Paracetamolo
Gruppo terapeutico:Altri analgesici ed antipiretici
Tipo di farmaco:Farmaco generico
Rimborsabilità:C
Ricetta:Sop - non richiesta
GlucosioNon presente
GlutinePresente
LattosioPresente



FOGLIETTO ILLUSTRATIVO
Indicazioni terapeutiche
  • affezioni febbrili
  • influenza
  • malattie esantematiche
  • affezioni acute del tratto respiratorio
  • cefalee
  • nevralgie
  • mialgie
  • manifestazioni dolorose di media entità
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    Posologia

    Al di sotto dei tre mesi, in caso di ittero, è opportuno ridurre la dose singola per via orale.

    Per i bambini è indispensabile rispettare la posologia definita in funzione del loro peso corporeo, e quindi scegliere la formulazione adatta. Le età approssimate in funzione del peso corporeo sono indicate a titolo di informazione.

    Negli adulti, la posologia massima per via orale è di 3000 mg di paracetamolo al giorno (vedere la sezione 4.9 “Sovradosaggio”).

    Bambini di peso compreso tra 21 e 25 kg (approssimativamente tra i 6 ed i 10 anni)

    ½ compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.

    Bambini di peso compreso tra 26 e 40 kg (approssimativamente tra gli 8 ed i 13 anni)

    1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 6 ore, senza superare le 4 somministrazioni al giorno.

    Ragazzi di peso compreso tra 41 e 50 kg (approssimativamente tra i 12 ed i 15 anni)

    1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.

    Ragazzi di peso superiore a 50 kg (approssimativamente sopra i 15 anni)

    1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno.

    Adulti

    1 compressa alla volta, da ripetere se necessario dopo 4 ore, senza superare le 6 somministrazioni al giorno. Nel caso di forti dolori o febbre alta, 2 compresse da 500 mg da ripetere se necessario dopo non meno di 4 ore.

    Controindicazioni
  • paracetamolo
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    Interazioni
  • paracetamolo
  • anticolinergici
  • oppioidi
  • colestiramina
  • cloramfenicolo
  • anticoagulanti orali
  • dopo
  • farmaci che possono determinare l’induzione delle monoossigenasi epatiche
  • rifampicina
  • cimetidina
  • antiepilettici
  • glutetimmide
  • fenobarbital
  • carbamazepina
  • zidovudina
  • uricemia
  • acido fosfotungstico
  • glicemia
  • glucosio-ossidasi-perossidasi
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    Avvertenze

    Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve essere sospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento.

    Il paracetamolo deve essere somministrato con cautela a pazienti con insufficineza epatocellulare da lieve a moderata (compresa la sindrome di Gilbert), insufficienza epatica grave (Child-Pugh >9), epatite acuta, in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionaliltà epatica, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, anemia emolitica.

    Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alterazioni a carico del rene e del sangue anche gravi, perciò la somministrazione nei soggetti con insufficienza renale o epatica di grado lieve/moderato e nei pazienti affetti da sindrome di Gilbert deve essere effettuata solo se effettivamente necessaria e sotto il diretto controllo medico.

    Durante il trattamento con paracetamolo, prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse.

    Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Vedere anche la voce “Interazioni”.

    Non somministrare per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

    Gravidanza

    Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all’uso del paracetamolo né provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il prodotto solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo del medico.

    Effetti Collaterali

    Con l’uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravità inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica.

    Sono state segnalate reazioni di ipersensibilità quali ad esempio rash cutanei con eritema od orticaria, angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalità epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria), reazioni gastrointestinali e vertigini.

    Eccipienti

    Amido di mais, carbossimetilcellulosa sodica, silice colloidale anidra, cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato, amido di mais modificato.

    Conservazione

    Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione.